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  • Lazio-Xandao:| L'unico impedimento è lo status

    Lazio-Xandao:| L'unico impedimento è lo status

    • M.A.

    La Lazio ha in mano Alexandre Luiz Reame, meglio conosciuto come Xandao. Dal Brasile ne sono certi. Sarebbe lui uno dei primi colpi del mercato di gennaio del club biancoceleste. Una notizia che rimbalza con parecchio clamore nell'ambiente laziale. Già la scorsa estate il difensore dello Sporting Lisbona, individuato dal diesse Tare per prendere il posto di Breno (fermato dai suoi guai giudiziari) è stato vicinissimo al trasferimento in biancoceleste, poi non si trovò l'accordo e la trattativa sfumò. Ora l'affare sta di nuovo decollando e stavolta potrebbe andare a buon fine.

    Attualmente Xandao, centrale difensivo alto 194 centimetri, veloce e bravo nella marcatura, gioca nello Sporting Lisbona, ma i proprietari del cartellino non sono i portoghesi, bensì l'agenzia Traffic che l’ha tesserato attraverso il Desportivo Brasil, club di seconda fascia che milita nello stato di San Paolo. Il calciatore ha il contratto in scadenza a giugno del 2013 e la Traffic, con il consenso del procuratore del giocatore, Marcio Rivellino, figlio del grande Ricardo Rivellino, non si vogliono far scappare l'occasione dì chiudere un affare con una società importante come la Lazio.
     
    Il giocatore ha già dato il suo benestare e anche lo Sporting Lisbona, che in questo modo potrebbero recuperare parte dei soldi spesi la scorsa estate (circa due milioni e mezzo) per riscattare il giocatore. Lotito lo dovrebbe acquistare per un milione di euro o poco più, mentre per il giocatore è pronto un contratto di tre anni a circa 600.000 euro a stagione. Al momento l'unico impedimento all'affare è il suo status. Nonostante diversi siti specializzati riportino che sia comunitario con passaporto italiano, in realtà non è così. O meglio non ancora. In estate era tutto pronto, ma dal Brasile assicurano che manca ancora un tassello e, guarda la coincidenza, pare proprio che tutto si risolva entro la fine di dicembre.
     
    (Il Messaggero)

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