Missione compiuta, seppur con grande fatica, per la Lazio di Marco Baroni che, grazie al successo in extremis dell'andata (2-1) e al pari in rimonta (1-1) dell'Olimpico contro il Viktoria Plzen firmato dal “solito” Romagnoli, rimane l'unica superstite italiana in Europa League. Ai quarti di finale, i biancocelesti se la vedranno col Bodo/Glimt, che ha estromesso dal torneo i greci dell'Olympiacos. Dopo un primo tempo di sofferenza, con la traversa di Vydra tra le occasioni migliori dei cechi, il Viktoria passa ad inizio ripresa (52') col destro all'incrocio di Sulc.
La Lazio, che ritrovava dal primo minuto Castellanos – affiancato da Pedro, Isaksen e Zaccagni, stenta a costruire grande chance e così deve affidarsi alla capocciata vincente di Romagnoli (al terzo gol consecutivo tra coppa e campionato) per agguantare il pareggio al 76°: il colpo di testa del capitano supera interamente la linea bianca prima che il portiere avversario Jedlicka intervenga e la Goal Line Technology conferma la validità della rete. Baroni gestisce bene, coi cambi, la reazione del Viktoria e al 93° può festeggiare la qualificazione ai quarti di finale di Europa League. Appuntamento i prossimi 10 e 17 aprile contro il Bodo/Glimt.

TABELLINO

LAZIO-VIKTORIA PLZEN 1-1

LAZIO (4-2-3-1): Provedel; Marusic, Patric (79' Gila), Romagnoli, Nuno Tavares (67' Lazzari); Guendouzi, Vecino; Isaksen, Pedro (79' Dele-Bashiru), Zaccagni; Castellanos (67' Dia). All. Baroni. 

VIKTORIA PLZEN (3-5-2): Jedlicka; Dweh, Markovic, Jemelka; Memic (85' Kopic), Cerv, Kalvach (85' Panos), Cadu (78' Doski), Vydra (78' Sojka); Durosinmi (72' Prince), Sulc. All. Koubek.

MARCATORI: 52' Sulc (V), 77' Romagnoli (L)

ARBITRO: Makkelie

AMMONITI: Dweh (V), Marusic (L), Durosinmi (V), Vecino (L)
ESPULSI: -


AZIONI SALIENTI


77' PAREGGIA LA LAZIO: corner da sinistra e Romagnoli, complice la deviazione di un avversario, manda la palla in porta prima che Jedlica riesca a respingerla. L'orologio dell'arbitro vibra e conferma la validità della rete.

75' CHANCE PER DIA: cross da sinistra prolungato di testa da parte di Vecino che Dia, appostato sul secondo palo, non riesce a raggiungere

68' LA LAZIO SPINGE MA NON SFONDA: Lazzari, appena entrato per Nuno Tavares, pesca Zaccagni sul secondo palo ma la sua spaccata non trova nessuno a centro area.

52' VIKTORIA IN VANTAGGIO: azione confusa nell'area della Lazio, che non riesce a liberare un pallone che Sulc piazza sul palo lontano con un gran destro

49' PRIMA CHANCE LAZIO DELLA RIPRESA: Pedro si libera sulla sinistra e calcia in porta, si oppone a mani aperte il portiere del Viktoria Plzen



40' VECINO SALVA TUTTO: Patric sbaglia il disimpegno, il sinistro di Vydra è sporco ma diventa un assist per Durosinmi, fermato all'ultimo dall'uruguaiano

38' LA LAZIO SFONDA A SINISTRA: accelerazione del solito Nuno Tavares, sul suo cross non c'è nessun compagno pronto a raccogliere in area

25' NUNO TAVARES CI PROVA: il terzino portoghese si porta la palla sul destro e mette paura al Viktoria Plzen, col pallone che termina di poco sul fondo
21' LAZIO VICINO AL GOAL: Pedro raccoglie dentro l'area, si gira ed impegna Jedlicka in corner

11' TRAVERSA DEL VIKTORIA: Provedel sbaglia l'appoggio per Marusic e libera Vydra, che va ad un passo dal goal col sinistro

5' BRIVIDO PER PROVEDEL: sugli sviluppi di una rimessa laterale, Cerv calcia al volo e impegna il portiere biancoceleste nella parata con la mano di richiamo.

1' DWEH RISCHIA SUBITO IL ROSSO: appena 15" sul cronometro ed intervento bruttissimo e pericoloso di Dweh sulla tibia di Zaccagni. L'arbitro Makkelie estrae il giallo e, nonostante le proteste dei giocatori laziali, il silent check del VAR non porta a provvedimenti più pesanti.



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