Lazio:| Europa da difendere e da conquistare
Un'Europa da tenersi stretta, un'Europa da blindare adesso, prima che sia troppo tardi. Che si esibisca in Italia o all'estero per la Lazio il leit motiv è sempre lo stesso: l'Europa, appunto. Giovedì si torna in campo per la seconda fase della stagione continentale. I biancocelesti affronteranno il Borussia Moenchengladbach in un doppio confronto che si preannuncia caldo ed emozionante. Anche se mancherà il protagonista più atteso: quel Klose che, se non si fosse infortunato, sarebbe tornato per la prima volta da avversario nella sua Germania. Contro il Napoli la squadra di Petkovic ha dimostrato di poter far bene anche senza il suo Totem, cercherà di ripetersi pure col Borussia. In palio c'è la possibilità di qualificarsi agli ottavi di una coppa europea, impresa che alla Lazio non riesce da dieci anni (coppa Uefa 2002-03, quell'anno i biancocelesti arrivarono in semifinale).
Ma l'Europa da blindare c'è anche in campionato, dove la Lazio nonostante i recenti passi falsi è riuscita a conservare il terzo posto, che significa zona Champions. Il primo posto della Juve è ormai lontanissimo, dista addirittura 11 punti. Ma quello, in realtà, non è mai stato il vero obiettivo dei biancocelesti, anche se a un certo punto si era cominciato a sognare l'impossibile. La zona Champions è invece sin dall'inizio il traguardo che la banda di Petkovic vuole centrare. Può riuscirci, come ha dimostrato la partita di sabato sera col Napoli che ha fatto vedere una squadra di nuovo in salute e per lunghi tratti pure brillante. Con un neo, però, da eliminare al più presto: la squadra di Petkovic ha infatti smarrito quella solidità difensiva che era stato il suo punto di forza nel periodo delle sedici partite utili consecutive. Sono state sette le reti incassate dai biancocelesti nelle ultime quattro gare di campionato: quasi due a partita, una media decisamente in controtendenza rispetto a quanto fatto nelle precedenti gare stagionali.
Serve una sterzata nel comportamento del reparto arretrato. E il primo banco di prova importante ci sarà giovedì sera al Borussia Park di Moenchengladbach dove andrà in scena il primo atto della sfida con i tedeschi. Se in campionato c'è sempre tempo per rimediare ad eventuali errori, in coppa ogni singolo gol (fatto o subito) ha un peso enorme, specie ora che inizia la fase ad eliminazione diretta. La Lazio, peraltro, rischia di affrontare il match con i tedeschi, oltre che senza Klose, anche senza Mauri. Il centrocampista contro il Napoli ha rimediato un distorsione alla caviglia destra. Oggi sarà visitato dallo staff medico e non si allenerà: le possibilità di vederlo in campo contro il Borussia sono decisamente poche.
(Corriere della Sera - Edizione Roma)