Chris Oikonomidis ha una storia particolare perché è un nazionale australiano, ha giocato anche diversi minuti con i grandi ma nella Lazio non trova spazio. Giusto così, soprattutto quando nel tuo ruolo hai davanti Candreva, Felipe Andesron, Keita e Kishna. Tutto normale ma la domanda è questa, perché la Lazio lo ha tenuto a Roma a perdere un anno? Sì perché quello di Oikonomidis è un anno perso, come quello di Guerrieri e Murgia rimasti quasi ed esclusivamente per le nuove nomrative che impongono di avere in rosa un nuomero di giovani che però non giocheranno mai. Una follia se si pensa che ora i tre sarebbero potuti essere in Serie B a giocarsi le loro opportunità. Schiavi delle leggi e del posto in panchina. Ma questa volta l'australiano avrà la possibilità di scendere in campo da titolare perché contro il Rosenborg, Pioli sta pensando proprio a lui per la fascia: con lui in campo dovrebbero esserci Kishna e Morrison alle spalle di Djordjevic.