Sei mesi di prestito al Perugia non sono bastati per dimostrare il suo valore, ma Brayan Perea è tornato a Formello più carico che mai, pronto a ritagliarsi un ruolo da protagonista nella cavalcata biancoceleste e per convincere Pioli a fare affidamento su di lui. Il colombiano classe '93, tornato alla Lazio dato l'infortunio che costringerà Djordjevic lontano dai campi fino al termine della stagione, ad oggi è il rinforzo per il reparto avanzato biancoceleste. Il ds Tare ha provato a sondare alcune piste come Pazzini, matrio e Bergessio senza però riuscire a trovare l'accordo con Genoa, Milan e Sampdoria, da qui la decisione di dare fiducia a Perea, autore di 5 gol in 27 apparizioni nella scorsa stagione.

NUOVO INIZIO - "Sono contentissimo di essere tornato, i compagni mi hanno accolto in maniera bellissima, mi hanno fatto sentire di nuovo a casa e questo mi può far solo piacere- queste le parole del cafetero rilasciate a Lazio Style Radio. Mister Pioli mi ha fatto un'ottima impressione dal punto di vista umano, mi ha detto che l'acquisto per l'attacco sono io e posso essere molto utile nel suo modo di giocare. Voglio mettermi a disposizione e aiutare questa squadra a far bene. Stiamo esprimendo un ottimo modo di giocare, i miei compagni stanno dimostrando di essere forti".

OBIETTIVI SFUMATI - Anche se non può essere definitivamente chiusa, sembra molto difficile la trattativa per portare l'argentino Bergessio in biancoceleste. La Sampdoria si è detta disponibile a cedere il centravanti, ma solo in modo definitivo, la società biancoceleste invece vorrebbe ottenere il blucerchiato in prestito secco. Si proverà a trattare fino all'ultimo, ma il tempo stringe. Solo contatti, invece, per il genoano Matri e il milanista Pazzini.