L’effetto del dodicesimo uomo in campo. Un Olimpico interamente biancoceleste. Con bandiere e sciarpe dalla curva, alla Tevere e Monte Mario, con cori per la squadra dal primo all’ultimo minuto. Un’atmosfera che non si respirava da diversi mesi. La contestazione nei confronti di Lotito non manca, ma il sostegno a Klose e compagni è incessante, quasi sorprendete, considerato quanto è successo sul finire della scorsa stagione e nel periodo estivo. Nessuno lo immaginava così con incoraggiamenti speciali ai nuovi Gentiletti e Braafheid. Entrambi, nei primi venti minuti di gara, appena toccano il pallone o effettuano un intervento risolutivo, vengono salutati e omaggiati come se avessero appena segnato. L’argentino e l’olandese beneficiano dell’atmosfera e giocano sul velluto. Alla fine - come riporta Il Messaggero - erano presenti 31.278 spettatori. Un successo senza precedenti e, è doveroso sottolinearlo, grazie al ritorno dei ragazzi della Curva e alla loro spinta. Gli ultrà, nonostante la società abbia prorogato di cinque giorni la campagna abbonamenti, hanno deciso di acquistare i biglietti ogni domenica.