Il piano è chiaro: quattro rinforzi per restare in alto. Un difensore, due centrocampisti (uno più offensivo) e un attaccante di livello internazionale per ben figurare nel palcoscenico europeo, sia Champions o Uefa. Tare ha cominciato le sue missioni perlustrative per studiare elementi in grado di ben figurare. Sul suo taccuino sono finiti due giocatori del River Plate: Gabriel Funes Mori, attaccante che compirà vent'anni il prossimo 3 maggio, ed Erik Lamela, diciannovenne argentino con passaporto comunitario (il Milan ha già offerto 10 milioni ma non sono bastati). La valutazione di entrambi è altissima, si parla di 15 milioni, ma il club di Buenos Aires non ha i soldi, circa 5 milioni, per riscattare Carrizo e quindi l'affare ci può stare anche se appare molto complicato. Funes Mori ha già segnato tre gol nelle prime tre giornate del torneo di Apertura, è molto bravo tecnicamente, in grado di formare una coppia straordinaria col connazionale Zarate su cui Lotito intende puntare ancora.

Tare è stato avvistato allo stadio 'Bilino Polje' di Zenica. Tra gli osservati speciali c'era sicuramente Vedav Ibisevic, l'attaccante bosniaco che quest'estate piaceva a Reja. Ha segnato il gol del momentaneo pareggio della Bosnia (la Romania era in vantaggio), il raddoppio l'ha siglato il celebre Dzeko del Manchester City. Ibisevic, classe 1984, è alto 1,89, gioca nell'Hoffenheim, è esploso negli ultimi tre anni con 37 gol segnati. Costa 10 milioni di euro ma si può trattare. Sempre nella stessa partita Tare ha ammirato anche la punta romena Ciprian Marica che gioca nello Stoccarda anche se non ha le stesse caratteristiche di Ibisevic. Nel weekend era finito sotto osservazione anche Milivoje Novakovic, attaccante forte fisicamente del Colonia (69 gol in Bundensliga). Il problema di questo gigante sloveno è solo l'età: ha 32 anni. In difesa il nome più gettonato resta quello dello svizzero Ziegler, il cui arrivo consentirebbe di spostare Radu in mezzo a rinforzare il pacchetto di centrali. Ma l'attuale laterale della Sampdoria non ha ancora certificato l'accordo di gennaio con la Lazio e, con Inter e Juve alla finestra, non ci sono certezze.