Lazio: sorpasso e festa all'Olimpico
E sono otto, eguagliato il record di Maestrelli e Delio Rossi, nel mirino le nove vittorie di seguito di Eriksson. Lazio stratosferica, inarrestabile, cala il poker contro l’Empoli e ringrazia Maxi Lopez operando l’insperato sorpasso sulla Roma. Nemmeno il tifoso biancoceleste più ottimista avrebbe scommesso un euro che la propria squadra potesse essere al secondo posto, sopra gli odiati cugini a otto giornate dalla fine. Tant’è, tutto vero, la banda di Pioli - come racconta Il Tempo - non si ferma più, passa sopra la squadra di Sarri che gioca benino ma si deve arrendere e subisce la goleada degli avversari. Giornata perfetta, stadio fantastico, popolo laziale ritrovato. Cinquantamila spettatori, forse di più, tanta gente, un’invasione festosa di bambini, di gente impazzita per questa squadra che ha compiuto il miracolo di sanare la frattura tra Lotito e la curva Nord. Una spinta continua, un’empatia totale tra giocatori e pubblico che può essere molto importante nella volata finale per un posto in Champions. A 58 punti la Lazio ha quasi raggiunto la zona Europa League (manca solo la matematica), e adesso vuole alzare l’asticella fino alla coppa dalle grandi orecchie. Davvero un’atmosfera straordinaria all’Olimpico, quasi da Anni Ottanta e non solo per la maglia bandiera che peraltro sta avendo un effetto stimolante sui giocatori biancocelesti. Il boato al gol di Maxi Lopez ha ufficializzato la voglia dei laziali di giocarsi il secondo posto oltre che di allungare sulla quarta in classifica (+8 sul Napoli).