Un poker per sognare. Domenica contro il Toro la Lazio può centrare la quarta vittoria consecutiva in campionato. Un filotto che in casa biancoceleste manca da due anni, dalla prima stagione di Petkovic quando la Lazio fece bottino pieno tra la diciassettesima e ventesima giornata, superando Inter (1-0), Sampdoria (1-0), Cagliari (2-1) e Atalanta (2-0). Ad eccezione della partita con la Samp, giocata a Marassi, quel filotto fu ottenuto tutto all’Olimpico. Stavolta invece la formazione biancoceleste ha già piazzato due successi in trasferta, quello che ha aperto la serie a Palermo e quello di domenica scorsa a Firenze.

Al di là di numeri e primati, centrare il poker significherebbe per la Lazio di Pioli acquisire ulteriore autostima e fare un altro allungo, forse quello decisivo, verso la parte alta della classifica. Grazie ai nove punti conquistati negli ultimi 270 minuti la formazione biancoceleste ha già fatto un bel balzo in avanti, mettendosi alle spalle tra l’altro squadre come Napoli e Fiorentina con le quali dovrebbe contendersi la prossima Europa. Nel mirino ci sono ora Udinese e Sampdoria, formazioni accreditate meno della Lazio e che invece le stanno davanti.

Il problema - riporta la Gazzetta Sportiva nelle pagine romane - è che questi propositi bellicosi si scontrano con una realtà fatta di assenze e infortuni. All’assalto del poker la Lazio andrà infatti in formazione rimaneggiata. Mancheranno sicuramente Basta, Gentiletti, Mauri e Keita. E in forte dubbio ci sono pure Lulic e Candreva. Il bosniaco ieri ha ripreso a lavorare sia pur a ritmo ridotto: la contusione al ginocchio non è ancora sparita, ma il recupero per domenica non è impossibile. Candreva, invece, ieri era ancora a letto con la febbre. Se la situazione dovesse restare identica anche oggi, la sua assenza col Toro sarebbe quasi automatica. In caso contrario potrebbe farcela. Djordjevic invece ci sarà e lancia la volata: «Abbiamo una serie di partite abbordabili. Torino, Cagliari, Verona, Empoli sono squadre alla portata, dobbiamo fare più punti possibili».