Lazio:| Sfuma il trasferimento Zarate
Cessione sfumata, la trattativa con la Dinamo Kiev è saltata, Mauro Zarate non si muove dalla Lazio. Niente da fare, l'argentino continuerà a lavorare con i fuori rosa, non fa più parte del progetto tecnico di Petkovic. Ogni giorno che passa aumentano le difficoltà, l'unica speranza arriva dal Brasile: il mercato chiuderà a fine marzo, il San Paolo ha chiesto informazioni, Lotito pretende 8 milioni di euro, si tratta di un'operazione complicata.
Ma Zarate non si arrende, anzi adesso ha ritrovato anche il sorriso: due volte alla settimana si diverte a giocare a calcio a 8, lo hanno visto dare spettacolo al 'Grifone', noto circolo di Roma Nord. Nessun torneo, solo partitelle con gli amici di sempre, segna e dribbla come i vecchi tempi, è in grande forma. In realtà, per svolgere attività sportive fuori da Formello servirebbe un'autorizzazione da parte della Società, ma questa è tutta un'altra storia.
Resta in biancoceleste anche Pasquale Foggia: su di lui si erano informate Lokomotiv Mosca e Rostov, ma sarà costretto a rimanere almeno fino alla fine della stagione. Svolta vicina per Diakité: il francese è a un passo dal Napoli, sostituirà Campagnaro (si è promesso all'Inter), la firma potrebbe arrivare dopo la sfida dei partenopei contro la Juventus. Nessuna novità invece sul fronte Cavanda: l'accordo sul rinnovo non c'è e difficilmente arriverà, in Premier League qualche squadra ha sondato il terreno. La Lazio cercherà di monetizzare la cessione a giugno, il contratto del terzino belga scade nel 2014. Mercato in entrata: per la fascia sinistra è tornato di moda il nome di Nadir Belhadj, vecchio obiettivo del ds Tare. Intanto la prossima settimana verrà definita l'operazione Felipe Anderson.
(Il Tempo)