Erano molte le aspettative a inizio stagione sui due attaccanti, che stanno invece faticando sotto il profilo realizzativo. L'anno scorso Floccari aveva segnato 8 gol in campionato con la Lazio in appena 17 presenze, più 4 reti nella prima parte di stagione col Genoa. Pazzini nel campionato passato è esploso siglando 19 gol in 37 gare. Il laziale ha realizzato finora 5 reti in campionato, il Pazzo 6. Un rendimento simile, per due attaccanti dalle caratteristiche diverse. Floccari può agire anche da seconda punta, svaria sul fronte offensivo, e gioca per la squadra. Pazzini gravita di più in area di rigore, è il classico finalizzatore. In questo senso si possono leggere anche i dati stagionali e di carriera dei due giocatori. Il laziale ha subito 28 falli, 53 il doriano. Floccari ha fornito ben 332 passaggi utili, mentre il Pazzo 224. Sono 19 i tiri nello specchio di Pazzini, 16 quelli di Floccari.

L'attaccante biancoceleste, che va verso i 30 anni, ha esordito in A a 24 anni nel Messina proprio contro la Lazio il 18 gennaio 2006 (finì 1-1), e nella massima serie ha siglato 42 gol in 156 gare: una rete ogni 3,7 partite. Pazzini, 26 anni, ha esordito in A a 20 anni, ed ha firmato 63 reti in 193 partite: un gol ogni 3 gare. Per la Lazio il Pazzo è diventato un incubo, 6 gol ai biancocelesti in 14 gare in carriera: l'anno scorso segnò sia all'andata (Lazio-Samp 1-1) che al ritorno (Samp-Lazio 2-1); stessa impresa realizzata con la Fiorentina nel 2007-2008. Ma anche Floccari per la Samp è uno spauracchio: 4 gol in carriera ai doriani (3 con la maglia dell'Atalanta, 1 con quella della Lazio) in 9 incroci; solo contro il Napoli ha fatto meglio con 5 reti.