Come speravo siamo usciti indenni al match col Verona. Probabilmente si potevano anche fare tre punti, ma è un buon pari, alla vigilia della gara col Cagliari di Zeman. Mi spiace per il rosso a Cavanda (credo che il primo giallo fosse un tantino esagerato), ma sono sicuro che Pioli riuscirà a mettere insieme un reparto difensivo all’altezza, nonostante i dubbi sulle chance di scendere in campo del bravissimo Radu. Coi sardi - sottolinea Clemente Mimun sulle colonne de Il Messaggero -ci servono proprio i tre punti. Non dobbiamo perdere il contatto con la testa della classifica perché il calendario dopo il Cagliari ci riserva l’Empoli, abbordabile ma non sarà una passeggiata, e al turno successivo, all’Olimpico, la Juve, match apparentemente proibitivo. Nella partita col Verona, secondo me, siamo stati meno brillanti del solito. Ho notato un gioco più involuto, lento e prevedibile. Da questo punto di vista il ritorno a disposizione di Mauri è una notizia eccellente. Pur in una partita abbastanza opaca, Biglia ha avuto modo di emergere per acume tattico e precisione. Un campione ritrovato che potrebbe scendere in campo, pare, con Klose davanti. Io preferisco Djordjevic perché partecipa molto di più, ma il tedesco fa paura e impegna almeno due avversari. Vincere ci porterebbe nei pressi di una Roma improvvisamente molto meno brillante. Ma noi dobbiamo fare la nostra strada, senza guardare ai cugini che, sul piano dell’organico, ci sono superiori. Battiamo il Cagliari e cominciamo a sognare.