Lazio-Cesena, il doppio ex Oddi: 'Biancocelesti più forti. Diamo tempo a De Vrij e Gentiletti'
Domenica per chi tiferai?
"Lazio, non me ne vogliano i miei ex tifosi ma fin da piccolo ho tifato per i biancocelesti".
Che partita prevedi?
"La Lazio è più forte del Cesena, almeno sulla carta, ma in campo devi entrare concentrato, voglioso, se approcci male si può perdere con tutti. Comunque la squadra di Bisoli è una buona compagine, ha vinto la prima contro il Parma, significa che dei valori li ha eccome. Ha corsa, ha gioco e soprattutto i giocatori vogliono mettersi in mostra nella massima serie. Sicuramente all’Olimpico sarà più difficile".
Cosa ti tieni di buono della sfida con il Milan e cosa c’è da cambiare?
"L’approccio alla partita, soprattutto nel secondo tempo. La Lazio anche nel primo però ha provato a fare la partita ma purtroppo alcuni errori di reparto e individuali hanno rovinato le cose. Di certo i tre gol di differenza sono esagerati: tra Milan e Lazio non c’è questo distacco di punteggio. Quando vai sotto però è difficile recuperare. In ogni caso la Lazio non mi è dispiaciuta".
Che impressione ti ha fatto De Vrij?
"E’ un buon difensore ma come tutti quelli che vengono dall’estero e che non parlano italiano deve ambientarsi, gli serve tempo. Lo stesso vale per Gentiletti che però non conosco bene. Pioli deve trovare la quadratura del cerchio perché non è più tempo di fare prove, non è facile è vero e devo dire che sta facendo un buon lavoro ma servono delle certezze dietro".
Certezze sono necessarie anche a centrocampo, non credi?
"Il centrocampo è di livello ma anche qui bisogna trovare un equilibrio. All’inizio pensavo che Ledesma e Biglia fossero due giocatori con le stesse caratteristiche invece sono totalmente diversi. Cristian è un giocatore di rottura e di costruzione, Biglia invece fa gioco e quasi nessun filtro quindi mi chiedo: cosa serve di più alla Lazio? Contro il Milan in quella zona di campo abbiamo sofferto, in ogni caso possono giocare insieme".
Che impressione ti ha fatto Djordjevic, e chi faresti giocare domenica tra il serbo e Klose?
"Djordjevic mi ha fatto una discreta impressione soprattutto sull’agonismo mostrato. Ma i 20 minuti che ha giocato a Milano non sono valutabili perché il Milan aveva già vinto la partita ed era calato. Domenica però riproporrei Klose: non era al meglio a San Siro ma in queste due settimane di sosta del campionato secondo me ha trovato la forma".