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Lazio, Sarri: 'Contratto? Quando arriva firmo. Su Radu, Acerbi, Zaccagni e la pandemia...'
ULTIMA PRESTAZIONE - "Mi dispiace che il risultato infici sulla prestazione. La Lazio ha fatto una partita di grande qualità e creato con continuità, mi dispiace che la prestzione sia inficiata da disattenzioni difensive che ci sono costate nuovamente due punti".
ZACCAGNI - "Zaccagni ha avuto due-tre contrattempi, poi è cominciato ad entrare in grande condizione fisica e mentale e una volta dentro i nostri meccanismi sta facendo bene e lascia la sensazione di avere ancora margine di miglioramento".
ASPETTATIVE PER DOMANI - "Domani è una partita difficile, ma vorrei vedere coraggio da parte della squadra di andare ad affrontate un'avversaria forte, con numeri straordinari in uno stadio non semplice in cui giocare".
ERRORI E DIFETTI - "Stiamo facendo qualche errore individuale e di reparto di troppo. Non mi riferisco solo ai difensori, perché nelle azioni da cui scaturiscono i gol gli errori sono anche degli attaccanti e dei centrocampisti, ci stiamo lavorando. Non penso che abbiamo sottovalutato l'Empoli, che in trasferta ha numeri da Champions. Il primo gol è casuale. Il secondo no, lo vedo troppo spesso in allenamento ed è frutto di un nostro difetto, un dna da estirpare".
SOLUZIONI IN DIFESA - "Io non ho mai dato marcature. Leiva potrebbe anche fare il centrale, lo ha fatto al Liverpool. Anche a Venezia in uno spezzone lo ha fatto. Radu però nell'ultimo mese ci ha dato grandi segnali ed è giusto prenderlo in considerazione".
BASIC E ANDERSON - "Basic sta bene, non aveva problemi muscolari. Da qualche giorno il picccolo dolore pubico che aveva pare sparito e quindi penso sia arruolabile per domani. Sapete cosa penso di Anderson, ma con un giocatore così bisogna accettare anche i difetti. La sensazione in allenamento era che fosse tornato al 100% fisicamente e mentalmente. Se azzerasse o almeno limitasse gli up and down, sarebbe un giocatore straordinario".
RADU - "Nell'ultimo periodo Radu ha fatto meglio da terzino, ma è un giocatore d'esperienza e penso che possa fare anche il centrale, soprattutto ora che mi dà l'impressione di stare bene fisicamente e mentalmente".
RINNOVO E MERCATO - "Non so se il contratto è arrivato o meno, non telefono al mio avvocato il giorno prima della partita, ma se arriva si firma. L'infortunio ad Acerbi non so di che entità sia. Farà gli esami e vedremo, non so nulla per ora. E anche a livello di mercato non ho aggiornamenti. Non posso pensare sempre al mercato, ci sono da preparare le partite. C'è chi se ne occupa".
STADI CHIUSI - "Il problema sanitario riguarda la vita di tutti. Se si considera che la pandemia è pericolosa si chiude tutto. Altrimenti si tratta come una febbre. Proseguire così è impossibile. Spero non si arrivi allo stadio chiuso perché fa passare la voglia di andare in campo a chi ha passione".
EQUILIBRIO - "Con l'Udinese abbiamo preso 3-4 contropiedi a campo aperto. Nell'ultima abbiamo preso 3 gol a squadra schierata. Parlare di equilibrio è complicato. Le nostre soluzioni sono estremamente offensive, ma ciò non ha inciso sui gol presi nell'ultima partita".