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Lazio, Sarri cerca un vice Immobile: l'ultima idea è Botheim, il giustiziere della Roma
MURIQI BOCCIATO - In attesa di parlare col presidente Lotito, Sarri ha fatto presente che servono alcune pedine per completare la rosa. Una di queste è il vice Immobile. A dirlo in realtà è il rendimento, ma soprattutto l’utilizzo di Muriqi. 203 minuti in stagione, una gara da titolare contro il Bologna fallita e da lì solamente altri 5 minuti in campo nelle restanti 7 partite ufficiali. L’equazione è semplice: il Comandante non si fida dell’attaccante kosovaro (2 gol in 43 presenze con la Lazio). Di conseguenza, il numero 94 è finito sul mercato, ma non sarà semplice trovare acquirenti. Finora solo chiacchiere dalla Turchia su un ritorno al Fenerbahce. Poi nulla. L’opzione favorita dalla Lazio al momento è il prestito. Una cessione definitiva del calciatore adesso sarebbe una follia considerando la cifra sborsata per acquistarlo (20 milioni). Intanto, in attesa di novità sul kosovaro cominciano a circolare alcuni nomi per sostituirlo.
BOTHEIM ALLA HAUGE - Uno di questi è Erik Botheim. Si tratta di un attaccante norvegese classe 2000 salito alla ribalta grazie a quanto fatto vedere in Conference League col Bodø/Glimt. Tre gol in due partite contro la Roma, due di destro e uno di testa, con tanto di primato mantenuto nel gruppo C. Numeri interessanti, bastati per stregare non solo i giallorossi, ma anche la Lazio generando un possibile derby di mercato. Un exploit, il suo, che ricorda quello del connazionale Hauge quando spinse il Milan a versare poco meno di 5 milioni nella casse del Bodø in seguito alla sfida ravvicinata in Europa League. In questa stagione Botheim è a quota 19 gol. 13 in 26 gare in Eliteserien (prima divisione norvegese) e 6 in Europa tra i preliminari di Champions League, quelli di Conference e appunto i tre rifilati alla Roma. Il suo valore, qualche mese fa sotto il milione, nelle ultime settimane è cresciuto grazie alla vetrina europea, ma per strapparlo al suo club non servirà svenarsi. Potrebbe essere una buona occasione per Tare. Ogni volta che esulta Botheim mima una chiamata al telefono. La sensazione è che nei prossimi mesi quello del suo agente sarà spesso occupato.