Redazione Calciomercato
Lazio, Sarri: 'Per Milinkovic nessuna gestione, l'Olimpico mi preoccupa. Ritiro in Sudamerica una follia' VIDEO
MENTALITA' - "La partita di Bergamo ci può dare o togliere. Dipende dalla mentalità, se saremo maturi la vittoria di domenica può darci ancora più determinazione, altrimenti avremo appagamento.e sarà un problema. Il rendimento in coppa è condizionato da una partita sbagliata. Abbiamo pareggiato due partite con gli austiraci, di cui una in 10. Al livello mediatico il Salisubrgo è un top club mentre lo sturm no, nonostante siano a un punto di distanza. Le squadre di forte mentalità hanno sempre una grande motivazione Bergamo può essere occasionale, li temevamo e ci è scattato il meglio. Il salto di qualità è fare la stessa cosa in uno stadio vuoto contro una squadra già retrocessa".
VECINO - "Vecino ha buona fisicità e qualità elevata, eravamo convinti potesse darci quel qualcosa che ci mancava come caratteristiche ed è un ragazzo affidabile".
CRESCERE IN EUROPA - "Napoli e Milan sono già grandi in Italia e lo stanno diventando in Europa. Noi dobbiamo diventarlo ancora in Italia, normale che siamo un po’ indietro in Europa. Fisicamente però abbiamo espresso un gioco migliore degli avversari in Europa. Il mio Chelsea correva anche meno".
ROTAZIONI - "L’impiego di Cancellieri e Felipe dipende dal tipo di partita. Matteo non ha ancora l’ordine di Felipe da esterno. Ma nelle rotazioni può darsi che entrerà anche Luka Romero, vedremo. Su Milinkovic nessuna valutazione. Ogni volta mi è sempre successo qualcosa che mi ha fatto saltare i piani. Andremo dritti per la nostra strada, senza pensare a diffide e cartellini. Luis Alberto aveva un problema a un anca. Ieri si è allenato in gruppo, ma era una seduta meno intensa".
LAZZARI - "La scorsa partita avevamo un arbitro non degno di questo livello. Ha compromesso una partita tosta ma corretta. La situazione di Lazzari è stata casuale. La sua contusione di domenica scorsa comunque non è nulla di preoccupante".
DIVERTIMENTO - "Se io mi diverto durante gli allenamenti è già un buon segnale. Il divertimento è contagioso per i giocatori e per il pubblico. Penso sia un aspetto importante, perché alla fine secondo me ti aiuta anche a fare risultato. Speriamo di proseguire così, trasformando tutti in entusiasmo e mai in euforia. L’aspetto tattico è sempre condizionato dall’atteggiamento dei giocatori. Questa partecipazione di squadra a non voler subire è ormai ben definita. Felipe e Pedro che rientrano. Sono tutti segnali, al di là dell’aspetto tattico, di una partecipazione di tutta la squadra aumentata considerevolmente".
OLIMPICO - "La situazione dell’Olimpico mi preoccupa perché nel breve è difficilmente risolvibile. A Bergamo si è visto come giochiamo su un prato da biliardo. Sarà difficile replicarlo. A me però di giocare in altri modi non mi riesce, sarà un limite mio".
RITIRO - "Il ritiro a dicembre da qualche parte lo faremo, ma in sud America mi sembra una follia. Oltre al viaggio e al fuso orario, c’è un problema di temperature, perché lì sarà estate e fare un ritiro a 30 gradi per poi giocare a gennaio a 6-7 è una follia".
