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    Lazio, Sarri: 'Turnover per sopravvivenza. Possiamo crescere e vincere qualche trofeo'

    Lazio, Sarri: 'Turnover per sopravvivenza. Possiamo crescere e vincere qualche trofeo'

    • Tommaso Fefè
    A 24 ore dall'impegno in Europa League, contro il Midtjylland, l'allenatore della Lazio, Maurizio Sarri, ha parlato così in conferenza stampa:

    UMILTA' - "Domani ci vorrà umiltà da parte nostra. Loro sono una buona squadra anche se non stanno andando bene in campionato. Sono esperti. Quest’anno hanno perso il playoff Champions con il Benfica, ma hanno buone individualità e quando restano in partita giocano ad alto ritmo. Dovremmo essere umili e condurre la gara senza lasciare il pallino del gioco a loro".

    ROTAZIONI PER SOPRAVVIVERE - "Giocando così spesso bisogna alternare i ragazzi. Nei prossimi due mesi si giocherà ogni due giorni e poi anche con le nazionali i calciatori giocheranno ogni due giorni. Non è turnover, ma sopravvivenza. Inutile programmare le rotazioni: chi sta bene gioca, chi sta male resta fuori. Provedel ora sta facendo molto bene, le prestazioni parlano per lui. In questo momento dargli il cambio in porta con il turnover anche nella linea difensiva mi sembra troppo. Maximiano avrà tranquillamente le sue possibilità di giocare".

    CONDIZIONI FISICHE - "Cancellieri sta abbastanza bene. C'era un dubbio sulle sue condizioni fisiche dopo la partita di domenica, ma per fortuna si è trattato un falso allarme. Sono contento che stia trovando spazio. Con lui stiamo facendo un doppio percorso, che lo potrebbe portare avanti in due i ruoli. Sta giocando molto di più in questa stagione che nella passata. Domani giocherà sicuramente, ma non so ancora se dall'inizio o a partita in corso. Zaccagni è rimasto a Roma per poter recuperare al meglio. Basic invece è con noi ma vediamo domani le sue condizioni. Pedro questa mattina si è allenato. in generale sappiamo benissimo che non siamo pronti per competere al massimo, ma il supporto dei tifosi presenti ci riempie di orgoglio e ci fa sentire un gruppo unito in campo e fuori".

    LIVELLO DI SQUADRA - "Il livello mentale di una squadra si vede nel lungo periodo. Io in allenamento vedo le risposte giuste, ma solo il tempo dirà il risultato finale. La Lazio è una squadra con caratteristiche diverse rispetto al mio Napoli. Andiamo molto di più in verticale, ma sappiamo anche palleggiare. Sono convito che ci siano mezzi di crescita importanti. Magari diventeranno forti come quel Napoli e vinceremo qualche trofeo. "
     

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