La Lazio supera 1-0 la Sampdoria grazie ad un gol nel finale del giovane Kozak che, ancora una volta, entra e risolve i problemi realizzativi della sua compagine. I biancocelesti, autori di una partita opaca, hanno mostrato ancora una condizione atletica non perfetta ma, a differenza delle ultime due partite contro Genoa e Lecce, hanno saputo stringere i denti e mostrare quell'agonismo necessario per arrivare ai tre punti. La Samp, dal canto suo, ha basato la sua gara soprattutto sul contropiede. Prima non prenderle e poi sfruttare l'esperienza di Pazzini e l'estro di Pozzi. Missione fallita, ma Di Carlo può comunque essere contento della prestazione dei suoi. Primo tempo noioso con le due squadre che arrivano al tiro pochissime volte. Ci si affida principalmente ai tiri da fuori, con Hernanes da una parte e Tissone dall'altra, unici a trovare lo specchio della porta. Il secondo tempo è più frizzante. Gli ospiti vanno vicinissimi al vantaggio al sesto. Palombo verticalizza per Pazzini, con la difesa della Lazio colpevolmente fuori posizione. Il numero 10 doriano prova la girata di destro ma manda la palla alta da posizione veramente favorevole. La Lazio replica con Zarate che riceve sulla destra da Mauri, si accentra e di sinistro sfiora il palo. Entra anche Macheda, applaudito nel pre-gara dalla curva laziale, ma la mossa da tre punti l'azzecca Reja. Fuori Floccari per Kozak. Passano sette minuti e sulla punizione dalla destra di Ledesma è proprio il giovane ceco, in posizione dubbia, a trovare l'incornata a pochi passi dalla porta. Curci sfiora solo il pallone che finisce in rete. L'1-0 resisterà fino alla fine. Tre punti fondamentali per la classifica della Lazio ma soprattutto per il morale della squadra, che ha bisogno ritrovare fiducia nei propri mezzi.

LAZIO

Il difensore della Lazio, Modibo Diakité: 'Oggi è stata una partita molto difficile. La Sampdoria è un'ottima squadra, anche con un po' di fortuna siamo riusciti ad ottenere i tre punti. Il primo tempo abbiamo rischiato qualcosa ma nel secondo siamo andati meglio e siamo riuscita a portarla a casa. Personalmente credo di aver giocato bene e devo ringraziare anche la squadra che mi è stata molto vicino e mi ha aiutato. Il mio sogno? Mi piacerebbe dire lo scudetto, ma dobbiamo guardare in faccia la realtà e fare più punti possibile. Alla fine tireremo le somme'.

SAMPDORIA

Il centrocampista della Sampdoria, Andrea Poli: 'È stata una partita molto tirata. Le due squadre si sono affrontate a viso aperto con ripartenze da una parte e dall'altra. Abbiamo avuto le nostre occasioni. Purtroppo alla fine c'è stato questo episodio un po' dubbio. Noi ce l'abbiamo messa tutta. La squadra sta lavorando bene, vuole fare bene. Questa volta è andata così, peccato. La prossima volta andrà sicuramente meglio'.