Antonio Rozzi ce l'ha messa tutta, ha corso, sudato e segnato. Si è mosso bene ed è riuscito a farsi notare in questo ritiro come un attaccante sicuro ed affidabile ma per lui le porte della Lazio non sono ancora aperte del tutto. L'esperienza al Real Madrid B non è stata del tutto positiva, ha giocato poco e non è riuscito a fare quello che ha sempre fatto con la Primavera biancoceleste ma è comunque tornato cresciuto sia come mentalità sia fisicamente. Voleva rimanere alla Lazio il giovane Rozzi ma secondo indiscrezioni eslusive raccolte da calciomercato.com, l'arrivo di Tare ad Auronzo qualche giorno fa lo ha allontanato ancora per una stagione. E' stato chiaro con lui: 'Abbiamo Djordjevic, Klose e Perea inoltre il tecnico in quel ruolo ha all'occorrenza anche Mauri, rischi di giocare poco e niente, cerchiamo una soluzione in prestito'. Questa la spiegazione del ds albanese al ragazzo il cui sogno si chiama Lazio. Accetterà anche questa sfida Rozzi, vuole crescere e farsi trovare pronto per il prossimo anno quando Klose smetterà e Djordjevic avrà dimostrato il suo reale valore e sarà il momento di sentirsi dire: 'Rimani con noi'. La Lazio vuole cedere il giocatore in prestito, tra le pretendenti anche alcune squadre di B, tra cui il Bari il cui tecnico dopo l'amichevole di Auronzo a precisa domanda sull'attaccante ha risposto: 'I giocatori forti ci interessano sempre'. Chiaro, chiarissimo Devis Mangia. Rozzi per la Lazio ha bisogno di un altro anno di gavetta, lui pur volendo rimanere con la sua squadra del cuore partirà ma sempre con un sogno, quello di indossare un giorno quella maglia e magari esserne il bomber numero 1.