Non sbaglia la Lazio in Europa League contro il Rosenborg, in una partita resa difficilissima dal rosso a Mauricio. Il difensore ha fatto un errore grave dopo 6 minuti, lisciando la palla e poi facendo un fallo da ultimo uomo. È Onazi all’11’ a lasciare il posto a Gentiletti, è lui il sacrificato. La Lazio è quindi rimasta in 10 per quasi tutta la partita, ma è riuscita a vincere ugualmente. Grazie soprattuto a Matri, che al 28’ segna e al 54’ fa un assist a Felipe Anderson. Il Rosenborg accorcia le distanze al 69’ con Soederlund, ma poi ci pensa Candreva a chiudere la partita: rigore sbagliato e poi palla messa dentro. Si mette in mostra anche Berisha, parando un rigore a Soederlund all’ultimo secondo. La Lazio è a quota 7 e guida il girone G davanti al Saint-Etienne e al Dnipro, a 4 punti.