Lazio, Reja rimane:| Ma quanto durerà?
Lotito e la squadra hanno convinto Reja a restare alla Lazio dopo una giornata convulsa segnata dalle dimissioni del tecnico: ma fino a quando? Tanti gli scenari possibili per una vicenda che ieri non ha di certo scritto la parola fine. Il presidente l'ha convinto a non lasciare la Lazio in un momento così difficile per diversi motivi, e forse anche perché tra 24 ore si gioca a Cesena. Sarebbe stato difficile trovare un'alternativa di livello. Meglio cambiare il meno possibile quando è un momento negativo, recita un vecchio adagio del dorato mondo del pallone. E allora avanti così, anche perché solo a giugno Lotito gli ha rinnovato il contratto decidendo di puntare su di lui nonostante la contestazione strisciante di una larga fetta delle tifoseria.
Poi il numero uno biancoceleste non comprende che la ragione del divorzio possa essere la pressione di una piazza che non perdona a Reja nessun errore anche per colpa di quei maledetti quattro derby persi. Per uno come Lotito che da sei anni è nel mirino della contestazione, non può essere la rabbia dello stadio la causa di una fuga così repentina. Ma Reja voleva lasciare anche perché aveva paura di non avere più la squadra dalla sua parte, aveva notato che alcuni giocatori non si stavano allenando con la stessa convinzione dell'inizio del ritiro, quasi avessero dei dubbi sulla bontà del progetto. La dimostrazione d'affetto avuta dal gruppo e da tutti quelli che lavorano a Formello ha rianimato il cuore di Edy. Durerà? Il pericolo è che la toppa messa ieri possa soltanto allungare il calvario.