Il successo sull'Udinese ha riportato la Lazio a soli tre punti dalla vetta, ma la parola scudetto, in casa biancoceleste, resta ancora un tabù. Sdoganata, invece, la parola Champions: "Raggiungere la Champions sarebbe per noi straordinario - spiega Edy Reja a Radio Anch'io lo sport -. Abbiamo dimostrato costanza di risultati. Punti di contatto con il Napoli? Direi di sì, perchè la filosofia è la stessa, si parla molto di gruppo, Mazzarri dà stimoli come avviene da noi. Certo per conquistare lo scudetto Milan, Inter, Juve e Roma sono le più titolate, ma è chiaro che se davanti zoppicano e noi continuiamo ad avere questo rendimento, allora possiamo inserirci nella corsa. Io dico però che raggiungere la Champions per noi sarebbe straordinario".

"Il discorso individuale va abbandonato, si deve parlare solo di squadra e di gruppo - prosegue l'allenatore della Lazio -. Gestire questi giocatori diventa difficile, tutti vorrebbero giocare e allora bisogna coinvolgerli nel gruppo. Mi dispiace che succeda questo, siamo secondi e facciamo bene. Non ho dei fenomeni, ho dei buoni giocatori e quando faccio il cambio mi prendo le mie responsabilità, mi sono dispiaciuti i fischi. Vorrei che la gente accettasse qualche cambio".