Lazio, Reja: 'A breve vedrò Lotito. Qui è finito un ciclo...'
'Fino al 30 giugno sono ancora l'allenatore della Lazio; rientrerò a Roma a fine settimana, con Lotito ci vedremo per capire se le nostre strade convergeranno ancora'. Così il tecnico biancoceleste Edy Reja, intervistato poco fa da Sky Sport. 'Con il presidente parliamo spesso, quasi quotidianamente, ma vogliamo vederci a quattr'occhi per prendere una decisione insieme - le sue parole -. Fra di noi c'è un rapporto saldo e non ci vorrà molto per decidere. Un bilancio della mia stagione? Sono arrivato a fine gennaio e su 20 partite abbiamo fatto 36 punti, quindi i risultati ci sono stati. La situazione ambientale è stata difficile, abbiamo giocato spesso in uno stadio semivuoto, però sono convinto che il presidente allestirà una Lazio competitiva. Chiaro, è finito un ciclo: serviranno altri quattro-cinque giocatori per portare la Lazio nelle posizioni che competono a questo club. Dispiace per la mancata qualificazione in Europa League, ci sono mancati solo due punti; con un po' di fortuna in più avremmo centrato il nostro obiettivo. Il mio futuro sulla panchina di una Nazionale? Ho avuto anche negli anni passati qualche contatto, vedremo se queste situazioni si concretizzeranno. Simone Inzaghi al mio posto in prima squadra? Lui fino ad ora ha fatto bene, anche se ha lavorato solo in Primavera: la cosa importante è che conosca l'ambiente e i giocatori. Sì, potrebbe essere anche il mio successore qualora decidessi di non rimanere alla Lazio. Candreva? Penso che resterà, lui stesso ha dichiarato di stare bene alla Lazio, ma con il mercato non si può mai essere sicuri di niente. Con l'Udinese c'è già un colloquio aperto. Io ancora alla Lazio assieme al centrocampista? Ci sono concrete possibilità che ciò accada...'.
