Contro il Catania, Radu torna alle origini. Con Ciani squalificato, Dias e Biava infortunati (per il lombardo non c'è lesione, oggi sarà controllato ma dovrebbe recuperare per la sfida con il Fenerbahce), riportare il romeno al centro della difesa è una scelta praticamente obbligata. Quel ruolo Radu lo conosce bene: si presentò così al suo debutto in biancoceleste il 30 gennaio del 2008 nella partita di Coppa Italia contro la Fiorentina e spesso, con Delio Rossi prima e Reja poi, è stato riproposto in questa versione. Con il tecnico di Sarajevo, invece, ha sempre vestito i panni del terzino sinistro: solo una volta è stato posizionato al centro, proprio nell'ultima partita prima della sosta contro il Torino. Anche in quel caso la scelta fu dettata dall'emergenza causata dall'espulsione di Ciani dopo un quarto d'ora.

Stefan ha spostato di qualche metro il suo raggio di azione affiancandosi a Cana e la stessa coppia sarà riproposta sabato contro il Catania. Minime invece le possibilità di vedere in campo Mauri. Il capitano, al massimo, potrà essere convocato visto che neanche ieri è riuscito a svolgere l'allenamento insieme al resto dei compagni lavorando solo in palestra. Insieme a lui anche Kozak, al rientro dalle fatiche con la Nazionale ceca. Salgono quindi le possibilità di vedere per la prima volta dall'inizio l'ultimo arrivato Louis Saha.

(La Repubblica - Edizione Roma)