Lazio, rabbia Petkovic:| 'E' ora di reagire'
Sono già tre partite che non facciamo gol?", ha domandato con un po' di stupore Petkovic quando in conferenza stampa gli è stata fatta notare la sterilità offensiva dei biancocelesti nelle ultime partie . "E già, è vero - si è risposto sorridendo - e un po' troppo anche per me, non solo per voi. Dobbiamo guardare questo dato con un po' più di ottimismo. Nelle prime partite abbiamo creato tante occasioni. È successo anche nella preparazione di non riuscire a concretizzare". Dopo due sconfitte c'è voglia di ripartire. Il tecnico croato sa che con il Siena non si può più sbagliare e vuole una risposta all'altezza dai suoi giocatori: "La squadra sta bene, è serena. Ha rabbia e voglia di dimostrare quanto non è stato dimostrato con il Napoli. Dopo tre giorni, dobbiamo ripartire da capo per essere più cinici e concreti. L'importante, comunque, è avere più rabbia".
CANCELLARE LA PRESTAZIONE DI NAPOLI - C'è bisogno proprio di ripartire dai tanti errori visti a Napoli: "Abbiamo iniziato in maniera ottimale la partita. I giocatori del Napoli si sono rivolti più volti alla propria panchina perché non sapevano come fare. Dopo abbiamo preso due gol evitabili e abbiamo accusato il colpo. Già da quando ci hanno annullato il gol di Klose, siamo diventati 'mentalmentè troppo buoni. Dopo il terzo
gol, poi, non abbiamo avuto il minimo accenno a una reazione. Non voglio più vedere una cosa del genere. C'è stata più confusione che reazione. Anche se si subisce un gol in fuorigioco non si deve mollare perché la partita dura 90 minuti e c'è sempre la possibilità di capovolgerla. In più siamo entrati con troppi pochi uomini nei loro sedici metri, dobbiamo variare di più e sono sicuro che questo problema si risolverà tutto da solo. Anche in difesa abbiamo avuto troppe imprecisioni, ma analizzandole abbiamo visto che in tutti i gol e anche sul rigore si è trattato di errori individuali di poca concentrazione". Con il Siena, dunque, per ripartire ma consapevoli che non sarà facile: "Una partita dura, come tutte quelle di questo campionato. Un avversario in salute che arriva da due vittorie consecutive e ha un concetto di gioco ben preciso e già collaudato. Hanno giocatori davanti in forma che hanno spesso segnato nei minuti conclusivi. Quindi, si deve essere concentrati fino alla fine. Vedendo la partita contro il Siena di questa estate, mi ha ricordato molto quella con il Genoa in cui abbiamo creato molto senza concretizzare. Sono fiducioso che si possa essere più cinici e più concreti".