Lazio, profumo d'Europa che vale il futuro
Oggi la Lazio si gioca la permanenza in Europa e il suo futuro. Reja e i suoi ragazzi affrontano il Vaslui nella partita più importante del girone. Non doveva essere così, perché il sorteggio in fin dei conti non era stato così malevolo con i biancocelesti: Zurigo e Vaslui non sono certo squadre accomunabili alla Lazio, e lo Sporting Lisbona sarebbe dovuta essere l'unica ad impensierire Rocchi e compagni.
La Lazio invece ha fatto quasi tutto da sola, vincendo sono in casa contro gli svizzeri. Ora si trova davanti ad un bivio che può segnare il futuro, perché nel caso in cui dovesse vincere si potrebbe pensare ad un importante mercato di gennaio, mentre nell'eventualità di una eliminazione difficilmente Lotito metterà le mani al portafogli, senza considerare poi che si tratterebbe di un vero e proprio fallimento sportivo.
La Lazio non può sbagliare. Quella di oggi è una vera e propria finale, che coinciderà anche con la crescita della squadra stessa. Non è un impegno gravoso quello contro il Vaslui, e non lo sarà nemmeno quello contro lo Sporting, perché una vittoria oggi farebbe perdere ogni importanza alla gara contro i lusitani. A meno che la Lazio non si chiamata a giocarsi il primo posto contro gli stessi biancoverdi...