Giornate come quella di ieri sono utilissime a rilanciare il progetto. Per la Lazio è stato come toccare con mano il sogno. Pioli si è fatto trovare di buon’ora a Formello per accogliere con il d.s. Tare la comitiva inglese. Il tecnico laziale ha avuto modo di conoscere il collega del Manchester, Pellegrini, si è intrattenuto con lui prima dell’allenamento, poi ha assistito alla seduta dei Citizen da bordo campo. Pellegrini si è congedato dall’allenatore laziale con un augurio: ritrovarsi l’anno prossimo in Champions. Chissà, forse Pioli avrà anche chiesto consigli su come battere la Roma, visto che al derby manca appena un mese. Poi è stata la volta dei giocatori. Konko - riporta la Gazzetta Sportiva edizione romana -ha salutato il suo ex compagno (ai tempi del Siviglia) Jesus Navas, Lulic ha accolto il connazionale Dzeko, Radu ha riabbracciato il «gemello» Kolarov. Per il serbo è stata una rimpatriata, visto che a Formello ha «abitato» per tre anni. E, fuori dai cancelli, una cinquantina di tifosi ha omaggiato la squadra inglese per la vittoria sulla Roma. Aria di festa, aria di Champions.