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Lazio, Pioli: 'Finora male, anche per colpa mia. Mercato? Nessuno è indispensabile'
SULLA SOSTA - "Abbiamo sempre usato tutte le soste per lavorare bene. Ma adesso voglio vedere la squadra che so di avere, decisa, determinata e con carattere. Dobbiamo migliorare la classifica che non rispecchia i nostri valori. Non serve solo la qualità, serve ben altro".
SULL'ANNO SCORSO - "Non stiamo ottenendo risultati rispetto alla nostra qualità. Voglio che la squadra affronti tutte le restanti 26 partita con lo spirito giusto per cercare di conquistare più punti possibili. Se il campionato finisse oggi, sarebbe un fallimento totale, per tutti".
SUL MERCATO - "Tutti i giocatori sono importanti ma nessuno è indispensabile. In questo momento non ho nessun sentore sulla cessione di qualche giocatore".
SULLE RESPONSABILITA' DELL'ALLENATORE - "Sicuramente sono anche mie, perché sono io che allena la squadra e che sceglie i giocatori che entrano in campo. La squadra ha talento, ma nel calcio la differenza la fa l'atteggiamento, che spesso non abbiamo avuto. E non ce lo possiamo più permettere".
SU MARCHETTI - "Gli aspetti contrattuali non mi riguardano. Fin quando un giocatore mi fa capire altre cose con i suoi atteggiamenti, io vado avanti per la mia strada"
SUL TERZINO SINISTRO - "Non ci sono gerarchie, adesso è il momento che i giocatori siano in grado di tirare fuori le giuste motivazioni".
SU MILINKOVIC-SAVIC E KEITA - "Per me può occupare due zone del campo, se sarà della partita potrà giocare sia nel centrocampo a tre che come trequartista. Su Keita abbiamo fatto il primo allenamento insieme ieri, vediamo nel pomeriggio. L'importante comunque sarà giocare bene domani".
SU CANDREVA - "E' un gran giocatore, che può dare sicuramente di più come del resto tutti gli altri giocatori".
SUL PALERMO - "Ha qualità importanti ma noi siamo la Lazio e sappiamo bene cosa vogliamo da questa partita".
