Lazio, Pioli: 'Con due centrali pronti per l'Europa' VIDEO
Il tecnico della Lazio Stefano Pioli stamattina ha parlato in conferenza stampa da Auronzo di Cadore. 'L'obiettivo in questi giorni è portare la nostra ideologia, far conoscere i nostri metodi e dare continuità alla squadra - ha spiegato il nuovo allenatore biancoceleste -. Non veniamo da una bella stagione, ma vogliamo fare di tutto per voltare pagina. C'è determinazione e attenzione; i carichi di lavoro continueranno a salire, ma i giocatori devono capire che lavorare bene ora può portare benifici più avanti. Il mercato? La società è stata chiara nel dire che abbiamo perso due giocatori importanti come Biava e Dias, e che andrebbero rimpiazzati con giocatori che possano migliorare questa squadra. Ora ho questi centrali a disposizione ed è importante lavorare subito sulla linea difensiva, per aiutare poi i nuovi ad inserirsi. Con l'arrivo dei due centrali e senza cessioni, la squadra è pronta per l'Europa. Felipe Anderson in posizione più arretrata? Ha le caratteristiche per farlo; del resto a me piacciono i giocatori duttili, che possono interpretare diversi ruoli. Deve lavorare sull'occupazione dello spazio, collaborare nella fase di possesso palla: con le sue caratteristiche sarebbe un centrocampista più propenso ad attaccare che a difendere... Djordjevic? L'ho trovato bene. Ha ottima fisicità e buona tecnica, lavora molto per la squadra, cerca sempre di recuperare palla, ha l'atteggiamento giusto e si sta inserendo bene. Braafheid? Credo sia troppo presto per dare un giudizio e per sapere se rimarrà alla Lazio. Cataldi? Ha già dimostrato il suo valore in un campionato difficile come la B e credo che possa fare al caso nostro. Keita? Lui è bravissimo e ha grande qualità, ma deve giocare di più per la squadra. Klose? Lui è un campione, vogliamo ambire a traguardi importanti insieme, abbiamo bisogno delle sue qualità. Biglia? Di lui mi piace la qualità delle giocate, la fisicità, la dinamicità, anche se ancora non l'ho avuto a disposizione. Anche Ledesma ha ottime caratteristiche: nella mia testa non c'è l'idea di far giocare o l'uno o l'altro, ma la voglia di trovare gli equilibri migliori per far sì che il centrocampo possa dare sostanza, geometria, dinamismo e inserimenti. Cercherò di schierare i tre centrocampisti, quando giocheremo a tre, che mi possano dare queste caratteristiche. I portieri? Al momento non ci sono gerarchie in questo reparto'.