Lazio:| Petkovic boccia Zarate e Kozak
Una serata strana, oltremisura punitiva, quella che domenica ha mortificato gli sforzi di una Lazio padrona del campo contro il Genoa. La scelta di Petkovic di affidarsi alle seconde linee a tre giorni dall'impegnativa trasferta napoletana non ha impedito alla squadra mantenere gli equilibri tattici che avevano portato 9 punti nelle prime 3 partite, un assetto capace di esaltare anche questa volta le caratteristiche di un super Hernanes e di Candreva, garantendo ai biancocelesti un costante vantaggio nelle zone più sensibili del campo.
Rivoluzionata la difesa con buone risposte dai chiamati in causa, Petko ha invece avuto molto poco da Zarate e Kozak, incapaci di sfruttare l'occasione offerta loro. Il primo, in campo con atteggiamenti che non sono per nulla piaciuti al tecnico bosniaco, tra le altre cose non è stato in grado di vincere il duello con il baby Sampirisi sulla sinistra e anzi se lo è colpevolmente perso dalle parti di Marchetti, 'graziato' poi dal genoano. Il ceco, invece, ha cercato di essere utile, senza riuscirci, in una giornata in cui al vice Klose si chiedeva molto, probabilmente troppo, in avanti. Una chiara, doppia bocciatura che rimescola le carte nel popolato settore degli attaccanti alla vigilia della gara infrasettimanale contro il Napoli, importante test a cui la Lazio arriva con qualche giocatore non al meglio.
(Corriere della Sera - Edizione Roma)