Giorno di vigilia in casa Lazio, pronta a sfidare la Juve in Supercoppa allo stadio Olimpico. Il tecnico dei biancocelesti, Vladimir Petkovic ha dichiarato in conferenza stampa: "Sono convinto che potremo mettere in difficoltà anche una squadra fortissima come la Juventus, ma dovremo essere al top e dare più del 100%. Siamo pronti e faremo di tutto per vincere questa partita. Sarà fondamentale la testa, dovremo essere cinici e sfruttare le poche possibilità che la Juve ci concederà. Quest'estate abbiamo fatto un buon lavoro e siamo cresciuti in diversi sensi, ora bisogna aprire un nuovo ciclo. Hernanes? Come gli altri nazionali, deve dimostrare anche lui la sua leadership". 

L'attaccante tedesco Miroslav Klose ha aggiunto: "Sto bene, in ritiro ho saltato solo un allenamento per un dolore al polpaccio. Sono sicuro che prima o poi riuscirò a segnare un gol alla Juve, speriamo già domani. Giochiamo in casa e con un po' di fortuna possiamo vincere. La Lazio non è Klose-dipendente, hanno fatto gol importanti anche Candreva e Lulic. Tevez? E' un grande giocatore con un bel tiro, che può vincere una partita da solo. Ma nella Juve ci sono diversi elementi pericolosi, ad esempio penso a Vidal. Il rinnovo del contratto in scadenza? Tutto è possibile, posso rimanere qui o tornare in Germania, vedremo a fine stagione". 

Dall'altra parte l'allenatore della Juventus, Antonio Conte ha commentato: "Le amichevoli delle nazionali non ci volevano perché non è mai bello preparare una partita importante in soli tre giorni, ma vale anche per la Lazio, quindi non ci sono alibi per nessuno e si parte alla pari. Si tratta di un trofeo importante, non vorrei che se lo vincessimo noi fosse ordinaria amministrazione, mentre se lo vincesse la Lazio fosse una cosa fenomenale. Questa è già la mia Juve, guai se non fosse così. Sono molto sereno, mi fido ciecamente dei miei ragazzi". 

Queste invece le parole del portiere bianconero Gigi Buffon: "Abbiamo grande rispetto per la Lazio, che si è sempre rivelata una rivale molto ostica e difficile da battere. Il rischio appagamento dopo due scudetti vinti? Questa è una valutazione che potremo trarre più avanti, in ogni caso questo tipo di discorso non vale per partite secche come questa. All'Olimpico abbiamo perso una finale di coppa Italia col Napoli, adesso speriamo di vincere perché non ci si stanca mai di festeggiare. Se la Juve di oggi è più forte di quella dell'anno scorso lo vedremo solo sul campo strada facendo, anche se sulla carta abbiamo una rosa migliore grazie alle forze profuse dalla società per poterci migliorare ulteriormente. Quando ho letto che Klose non ha mai segnato alla Juve mi è venuto un brivido dietro la schiena, è normale che prima o poi uno possa pagare dazio contro bomber del genere. Marchetti si è costruito giorno dopo giorno con sacrificio e sudore, rappresenta il classico esempio da far conoscere ai giovani. Si tratta di un ragazzo molto generoso e di cuore, che nel gruppo si fa apprezzare".