Lazio, Petkovic:|'Non voglio andare in Russia'
L’allenatore della Lazio Vladimir Petkovic ha parlato in esclusiva ai microfoni di Sky Sport HD, nel post partita di Lazio-Stoccarda.
Il rischio di questa partita era di entrare in campo come se fosse un’amichevole. Sono bastati 8’ e la squadra ha risposto molto bene. Un’altra risposta soprattutto in Europa.
Sì, quest’anno abbiamo avuto tante risposte in così tante partite, abbiamo giocato più partite di tutte le squadre in Italia, abbiamo avuto anche qualche scivolone. Capita, ma penso che sui tre fronti abbiamo fatto bene. Stasera siamo entrati determinati e penso che abbiamo obbligato anche questo avversario ad arrendersi.
Il Basilea.
E’ una squadra molto tosta, che ha soprattutto l’abitudine di giocare in Europa, ma tutte e 8 le squadre valgono tanto perché tutti quelli che sono arrivati fino a questo punto sono forti. Forse non vorrei andare in Russia per via del tempo, dei viaggi. I quarti di finale arrivano anche tra il derby e la Juventus. Vediamo cosa capita, noi dobbiamo credere in noi stessi e cercare di vincere contro ogni avversario.
Con questi risultati può essere la Lazio la squadra da battere?
Sicuramente anche gli altri devono preoccuparsi della Lazio, ma l’importante adesso è riposare bene, concentrarsi sul campionato. Dopo, quando arriva, pensiamo anche all’Europa. Dobbiamo tenere ancora duro, recuperare bene, fare punti a Torino, queste due settimane che arriveranno sicuramente ci danno una tranquillità, possiamo riposare. Peccato che tanti giocatori vanno nelle Nazionali, ma fa parte del nostro processo. Sicuramente tutti i giocatori che hanno giocato fino ad ora hanno dato una bella risposta. Come ho detto fin dall’inizio, spero di allargare sempre di più la rosa. Spero, in queste due settimane di pausa, di ritrovare anche quei giocatori che sono fuori da tanto tempo. Sono importanti per la nostra squadra come tutti quelli che hanno giocato stasera.
Klose e Marchetti.
Klose non sta ancora bene, ha cominciato a correre un po’, spero che potrà tornare ad allenarsi con la squadra dopo la pausa della nazionale. Marchetti ha preso una bella botta, non stava tanto bene, ma adesso dopo la partita già stava in piedi.
C’è una squadra che secondo lei sarebbe meglio che la Juventus evitasse in Champions?
Ci sono un paio di squadre o di più che sicuramente hanno giocato bene, come si è visto con il Barcellona, il Real Madrid o il Bayern Monaco. Sono tutte squadre che hanno esperienza per arrivare in fondo, ma secondo me anche la Juventus non deve temere nessuno.