Petkovic come Maestrelli:| Lazio, Hernanes illumina
Il partito degli scettici in casa Lazio continua a perdere adepti. Merito del campo dove la squadra di Petkovic centra la terza vittoria consecutiva in tre partite ed eguaglia l'allenatore biancoceleste Tommaso Maestrelli nell'anno post-scudetto (stagione 1974-75). Se le statistiche dicono qualcosa - nemmeno Zeman, Mancini e Delio Rossi erano riusciti a imitare il 'Maestro' - i tifosi laziali potranno davvero divertirsi. Vince e convince la Lazio che si 'mangia' il Chievo all'ora di pranzo - è il sesto successo di fila al 'Bentegodi', campo ormai amico - e dimostra di avere quella fame evocata dal tecnico di Sarajevo alla vigilia.
Il 'dottor' Petkovic sembra aver disegnato un collettivo compatto dove tutti interpretano il loro compito al meglio. E dove i fuoriclasse illuminano la scena, in particolare Hernanes, il 'Profeta' della squadra. La nuova posizione studiata per lui dall'allenatore lo fa essere più nel vivo del gioco e ieri il suo show ha indirizzato la partita: due gol, l'azione che ha portato in gol Klose - terzo centro anche per il tedesco 'sempreverde' - e una serie di giocate da appalusi. 'In effetti realizzare una doppietta è per me strano, non sono uno che segna tanti gol - dice il brasiliano -. Ma il merito di questa vittoria è di tutto il gruppo, il Chievo ci ha reso la vita difficile, ma questa Lazio è stata superiore'. Dedica inevitabile del brasiliano al terzo figlio in arrivo.
(Il Giornale)