Il presupposto da cui partire è questo: nessuna critica preventiva né a Bollini né a Simone Inzaghi (foto stopandgoal.com), ma soltanto la voglia di capire perché la Lazio dovrebbe decidere una soluzione interna piuttosto che un allenatore già pronto.
 

Reja è in dubbio, non lo inventiamo noi ma lo ha detto Tare qualche giorno fa: "Parleremo e valuteremo", ma finora, 29 maggio, il tecnico goriziano non ha parlato con il ds e nemmeno con il presidente Lotito.

C’è tempo per parlare è vero ma nel frattempo tutti i nomi che sono stati accostati alla Lazio hanno prolungato i loro contratti. Da Colantuono a Mandorlini, da Emery a Mihajlovic e non si hanno più tracce di Yakin, quindi significa che tutte le altre società hanno già deciso il proprio futuro progetto tecnico, tranne la Lazio.   

La soluzione interna cosa sta a significare? Voler mandare via Reja ed affidare la squadra ad Inzaghi? L’ex attaccante biancoceleste ha capacità, lo ha dimostrato con gli Allievi Nazionali prima e con la Primavera poi, ma in Serie A è tutto diverso. Avrà la capacità di gestire un gruppo che deve rilanciarsi e riconquistare l’Europa? 
 

Alla Lazio serve un allenatore sì giovane, ma con esperienza, un tecnico che sappia già quello cosa fare con i grandi perché non può e non deve accadere di nuovo quanto successo in campionato nelle ultime due stagioni: un settimo ed un nono posto. I biancocelesti il prossimo anno devono tornare in Europa e per questo serviranno in primis dei giocatori forti e all’altezza di competere con Napoli, Roma, Fiorentina, Inter e Milan. E con una guida che sappia come riconquistare la qualificazione alle competizioni continentali, che quest’anno è mancata.  

Quindi la domanda è questa in caso di non conferma di Reja: una soluzione interna è sintomatica di poche idee e confuse, di mancanza di alternative o di un salto nel vuoto che tutti si augurano vada bene?

Stando a quanto riportato da Gianluca Di Marzio Edy Reja dovrebbe incontrare la prossima settimana il presidente Lotito: si parlerà di mercato ma non solo. Per il tecnico resta l’ipotesi Udinese. In casa Lazio per sostituirlo stanno pensando a Simone Inzaghi mentre sono in ribasso le quotazioni di Pioli.