Lazio, per Zarate è sempre l'ultima occasione
Sempre sotto la lente di ingrandimento, sempre in attesa che si sblocchi e che cresca, che torni ad essere quel giocatore che aveva fatto innamorare i laziali: Mauro Zarate stasera potrebbe avere un'altra occasione per mettersi in mostra, anche se a partita in corso, e per convincere Petkovic e quei tifosi che all'annuncio delle formazioni contro il Siena hanno fischiato il numero 10 (poca gente, ma si è sentito). Contro il Mura non aveva fatto male, mentre ha deluso contro il Genoa.
Mauro Zarate non è tranquillo, sembra avere paura di sbagliare. Ha tutti gli occhi puntati addosso e probabilmente non regge questa tensione. E un giocatore non può fermarsi davanti all'ostacolo più piccolo del mondo. Tutti i calciatori sono criticati se non fanno bene, ma lui non sembra avere più fiducia nei suoi mezzi: il pallone scotta sui suoi piedi, perché se lo tiene anche un secondo in più iniziano i 'questo non la passa mai'. Maturità: quella che serve a Mauro. Tranquillità: quella che vorrebbe ritrovare Mauro. Fiducia: quella che dovrebbe essere data a Mauro. Perchè un giocatore così è meglio ritrovarlo che perderlo definitivamente.
