Lazio, nessuna reazione: è ancora crisi
La Lazio non svolta, resta vittima dei suoi limiti strutturali e di carattere. A Cipro contro i modesti ciprioti dell’Apollon Limassol finisce 0-0 dopo aver effettuato 23 tiri verso porta, battuto 10 angoli, dominato per tutto il primo tempo subendo solo nella ripresa qualche timido tentativo offensivo degli avversari agevolato dal solito autolesionismo di Cavanda con i suoi maldestri rinvii.
Nel complesso - come spiega Il Tempo - reazione timida anche se la voglia non è mancata di buttarsi alle spalle un periodo nero che dura ora ormai da cinque partite (tra coppa e campionato quattro pareggi e una sconfitta, un solo gol segnato nelle ultime tre gare). Non esserci riusciti fa aumentare il pessimismo per una squadra che ha delle difficoltà incredibili a trovare la porta. Ci si aspettava di più per il valore dell’avversario e il sacro furore che doveva animare i biancocelesti dopo la beffa di Bergamo e invece solito andamento lento.