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Lazio, la possibile punizione per Luis Alberto: multa salata e un turno di stop con il Crotone
LE SCUSE - Un’uscita in merito a eventuali mancate mensilità non pagate (luglio, agosto e settembre) che ha fatto discutere molto. Il video estrapolato dalla diretta è diventato subito virale tanto che il giorno dopo il calciatore, spinto dalla Lazio stessa, si è scusato così: “Chiedo scusa alla gente che si è sentita un po' offesa non era mia intenzione parlare di soldi. Devo ringraziare la Lazio che mi ha dato tutto, come io ho sempre dato tutto e continuerò a dare tutto per la Lazio. Dobbiamo continuare a dare sempre tutto e migliorare per fare il bene della società. Speriamo di festeggiare ancora insieme". Questo il messaggio lanciato dal Mago, il quale, oltre a chi sta soffrendo sul serio la crisi economica, ha chiesto scusa a Inzaghi, Peruzzi, i compagni e lo staff: “Chiedo scusa alla gente, al mister, ad Angelo (Peruzzi, ndr)”.
LA PUNIZIONE - Insomma, un po’ a tutti, tranne a Lotito e Tare. Quest’ultimo, tra l’altro, uno dei suoi estimatori fin dall’inizio, come più volte dichiarato dallo stesso ds biancoceleste. La società non ha affatto gradito tutto ciò, certa di aver pagato entro le scadenze, e di conseguenza è stata categorica con l’intenzione iniziale di mettere il numero 10 fuori squadra. In realtà l’intervento da mediatore di Inzaghi è stato determinante, e alla fine sembra aver dato i suoi frutti. In attesa di un chiarimento faccia a faccia (per alcuni è andato in scena stamattina), la soluzione sarà una multa salata (si parla di 50mila euro) e la possibile esclusione iniziale per la sfida contro il Crotone. Quest'ultima però è meno certa. Stavolta il gioco di prestigio non gli è riuscito al Mago.
