Milan è notta fonda: la Lazio vince 3-1
IL LAMPO DI MENEZ ILLUDE – Eppure i rossoneri hanno saputo sfruttare al meglio l'errore di Basta al 4' che lancia Menez verso Marchetti. L'attaccante francese è letale in area piccola per l'1-0, ma non riescono ad essere altrettanto i suoi compagni di reparto col passare dei minuti, spesso troppo schiacciati verso la linea di metà campo. E la Lazio, che protesta vivacemente con Mazzoleni (LEGGI QUI) per due rigori non assegnati, nel primo tempo spreca l'impossibile con Mauri, Klose e Candreva che non riescono a superare Diego Lopez.
FURIOSA RIMONTA – Pioli striglia i suoi nell'intervallo e la Lazio scende in campo ancora più aggressiva rispetto al primo tempo. Il Milan è privo di idee e gli errori individuali costano caro alla squadra di Inzaghi. Prima Klose innesca il colpo di testa di Parolo per l'1-1 poi lo stesso Klose sfrutta l'errore di Montolivo per portarsi in contropiede in area di rigore e beffare Diego Lopez. Inzaghi sceglie Cerci per sostituire l'infortunato Bonaventura (sospetta lussazione della spalla), ma anche l'ex Atletico Madrid non riesce a far cambiare marcia ai rossoneri che capitolano ancora, con uno strepitoso Parolo che conclude a rete su cross di Candreva (sul quale Djordjevic non era riuscito ad intervenire procurandosi una distorsione della caviglia).
RISSA NEL FINALE – Il Milan perde anche la testa nel finale con Mauri e Mexes protagonisti di un brutto scontro. Il capitano laziale scalcetta il francese che reagisce all'istante. Mazzoleni lascia correre, ma poco dopo è Mexes a rincorrere Mauri scatenando una mini-rissa che costringe il direttore di gara ad espellere il centrale rossonero. La Lazio con questa vittoria rilancia la propria rincorsa verso il terzo posto di Napoli e Sampdoria. Per il Milan è invece notte fonda con una crisi che sembra senza fine e il proprio allenatore, Filippo Inzaghi, sempre più sulla graticola.
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