Lazio-Milan: i tifosi biancocelesti contesteranno Seedorf
Il ritorno allo stadio Olimpico di Clarence Seedorf non sarà accolto con entusiasmo dai tifosi della Lazio, i quali non hanno dimenticato la presa di posizione dell'ex centrocampista, oggi sulla panchina del Milan,in occasione della scomparsa di Gabriele Sandri. L'olandese, in quell'11 novembre del 2007, rifiutò di apporre sul braccio la fascia neradurante la gara contro l'Atalanta. 'Non abbiamo indossato il lutto per la morte del fratello di Kaladze (rapito e ucciso in Georgia nel 2006, ndr), non mi sembra giusto indossarlo adesso per una persone che non conosciamo e che non sappiamo perché è morta - dichiarò allora Seedorf -. La Federazione e la Lega Calcio non fanno mai niente quando la situazione è legata ai giocatori'. A nulla valse la parziale giustificazione arrivata qualche tempo dopo: 'Non lo feci per mancanza di rispetto. Quando andammo in campo non si sapeva nulla: chi fosse, che cosa fosse successo...'. I tifosi della Lazio se la sono legata al dito, e domenica sera in occasione della gara contro il Milan la Curva Nord ha annunciato attraverso le frequenze di RadioSei una contestazione nei confronti dell'allenatore rossonero, sulla scorta anche delle parole di Giorgio Sandri, papà di Gabriele, che il giorno dell'avvicendamento tra Allegri e Seedorf aveva scritto su Facebook: 'Quando ho sentito la notizia ho avuto un raptus di rabbia. Il Milan portò il lutto, lui si rifiutò: è stato un campione, non voglio considerarlo come persona. Sensibilità zero'.