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    Lazio-Milan, Di Bello sarà fermato un mese. Episodi ok, punita la gestione 'disastrosa'

    Lazio-Milan, Di Bello sarà fermato un mese. Episodi ok, punita la gestione 'disastrosa'

    La coda polemica di Lazio-Milan, partita vinta 1-0 dai rossoneri e finita in 8 contro 11 con 3 espulsi, 11 ammoniti e una grande rissa finale non accenna a placarsi e, al centro delle discussioni, non poteva che finirci l'arbitro Marco Di Bello. La gara non è stata di semplice gestione, con tanti episodi al limite e molti falli anche a palla lontana, ma il fischietto della sezione di Brindisi non ha brillato (per usare un eufemismo) e di conseguenza porterà l'Aia a prendere una decisione importante in vista delle prossime gare. 

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    UN MESE DI STOP -     Il designatore arbitrale Gianluca Rocchi è ancora una volta sotto pressione e, sebbene sia parecchio infastidito dalle dichiarazioni post-partita dei tesserati, uno su tutti il presidente laziale Claudio Lotito (che ha proposto di istituire una classe arbitrale indipendente dalla Figc), fermerà a lungo Di Bello. Secondo il Corriere dello Sport sarà di circa un mese lo stop che sarà imposto al direttore di gara, ma non tanto per le decisioni prese sui singoli episodi. 

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    PAGA LA PESSIMA GESTIONE -     Una punizione severa che, se confermata, sottolineerà, per un arbitro che è anche internazionale, la chiusura o quasi una stagione ampiamente negativa. Come detto non sono i singoli episodi (era girato sul colpo subito a Castellanos, a norma di regolamente è giusto dare il rosso a Pellegrini così come quello per la reazione di Guendouzi), bensì la gestione della partita divenuta una battaglia anche per colpa sua. Una direzione che secondo quanto filtra dall'Aia è stata resa "disastrosa" dal fatto che non ha saputo tenere in mano la partita.

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