Lazio:| Maxischermo e corteo per l'impresa
L'operazione 'remuntada' parte oggi pomeriggio da Formello, dove tanti tifosi si sono dati appuntamento (alle 17.30) per andare a prelevare la Lazio dal Centro tecnico e poi accompagnare il pullman direttamente allo stadio Olimpico, dove però loro non potranno entrare. I tornelli sono infatti bloccati, così come lo erano per la partita di ritorno degli ottavi di finale contro lo Stoccarda. Questa sera la Lazio sconterà il secondo e ultimo turno a porte chiuse comminato dall'Uefa per la storia dei saluti romani in curva. La difesa appassionata e i ricorsi del presidente Claudio Lotito non hanno fatto arretrare di un millimetro la Uefa e di sicuro non hanno aiutato gli striscioni contro Michel Platini. I sostenitori laziali si sono comunque dati da fare per spingere la rimonta contro il Fenerbahçe, dopo che giovedì scorso i turchi hanno vinto 2-0 con il contributo decisivo dell'arbitro scozzese Collum (stasera dirigerà il ceco Pavel Kralovec, lo stesso che fischiò in Lazio-Atletico Madrid 1-3 dell'anno scorso).
Due giorni fa i tifosi avevano chiesto alla Questura e al Comune di poter allestire un maxi schermo in prossimità dello stadio e ieri il nullaosta è arrivato. 'Ci aiuteranno ad essere più coraggiosi', ha detto ieri Vladimir Petkovic. Così, dopo che il serpentone sarà arrivato in zona Olimpico, i tifosi si divideranno per radunarsi sotto la curva Nord e lì potranno guardarsi insieme la partita e tifare. La speranza è dare una mano a ribaltare il risultato di Istanbul e guadagnare la semifinale di Europa League.
(Corriere della Sera - Edizione Roma)