Più lo fanno fuori, più la mette dentro: tre gol in sei partite, in 331 minuti giocati, una rete ogni 110′. Mauri è l’amuleto della Lazio: quattro gare da titolare, quattro vittorie biancocelesti per 12 punti su 19 in classifica. Dimenticato il “caso Keita”, Pioli - come riporta Il Messaggero - ha trovato l’equilibrio perfetto col suo capitano. Guai a toglierglielo ancora: se gli esiti dei controlli antidoping di lunedì sera (fra 30-40 giorni) daranno risultati “positivi”, Stefano si beccherebbe una squalifica. Il Coni aveva concesso l’esenzione per il Cagliari al brianzolo, dopo aver ricevuto comunicazione dalla Lazio della sospensione della cura di cortisone domenica 26 ottobre: se quella data è stata rispettata, la Commissione esenzione per fini terapeutici ne troverà solo la traccia consentita nelle urine. Medici sereni del loro operato. Anche Mauri conserva l’euforia: "Meraviglioso il terzo posto davanti ai nostri tifosi".
