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Lazio-Ludogorets, le pagelle di CM: Noslin spreca l’occasione, Guendouzi sfortunato

Tommaso Fefè
un' ora fa
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Lazio – Ludogorets 0-0

Mandas 6: di fatto non viene mai chiamato in causa oltre l’ordinaria amministrazione.

Marusic 6: dal suo lato gli avversari attaccano poco e male nel primo tempo. Cambia lato nella ripresa e continua il suo lavoro costante in sovrapposizione per dare un appoggio in più alla manovra.

Patric 6: i problemi fisici dell’ultimo mese sono archiviati. È tornato a dare certezze a tutto il reparto con i suoi anticipi e le uscite palla al piede.

Gigot 6: fa valere tutta la sua forza fisica per tenere a bada gli attaccanti del Ludogorets. Impreciso solo in un paio di interventi, ma senza grosse conseguenze

Pellegrini 5,5: meno lucido e incisivo rispetto alle recenti prestazioni. Ha fatto più fatica del previsto in questo doppio impegno ravvicinato. (dal 1’s.t. Lazzari 5,5: spinge più del compagno, ma anche lui non riesce a pungere lì davanti)

Guendouzi 6,5: in una Lazio più compassata del solito, soprattutto nel primo tempo, in mezzo al campo fa lui la differenza per tenere altissimo il baricentro della pressione biancoceleste. La sua bordata da lontano nel finale meritava più fortuna.

Vecino 6,5: il Ludogoretz si affaccia poco davanti. Quando lo fa, spesso sbatte contro il muro alzato dal centrocampista uguayano. (dal 15’s.t. Rovella 6: col suo ingresso salgono sensibilmente i giri del motore biancoceleste per cercare di vincere la partita)

Pedro 6: nei primi 60 minuti è l’unico che prova a dare un guizzo alla manovra offensiva. Non riesce a incidere questa volta, ma resta un punto di riferimento per tutti in campo. (dal 34’s.t. Zaccagni sv)

Dia 5,5: un solo guizzo personale nel primo tempo. Staffetta preventivata con Taty per gestire le forze, ma poteva fare di più (dal 1’s.t. Castellanos 6: garantisce più profondità alla manovra con i suoi movimenti in verticale)

Tchaouna 5,5: ancora non ci siamo. Tanta corsa, ma poca incisività lì davanti. C’è ancora da lavorare su di lui per renderlo efficace nel sistema di gioco biancoceleste. (dal 1’s.t. Isaksen 6: dà maggior dinamismo all’attacco. Avrebbe anche conquistato un rigore, ma l’arbitro, pur andando al Var non glielo ha concesso)

Noslin 5,5: nel primo tempo sfrutta male una buona chance. Sbaglia più di una volta nel gioco di sponda e per questo non riesce ad essere efficace. Occasione da titolare sprecata per l'attaccante olandese.

All. Baroni 6,5: nel primo tempo la Lazio va al trotto e sfrutta male gli spazi in attacco. Nella ripresa il tecnico cambia 3 uomini perché vuole vincerla, senza calcoli di classifica e la scelta alla fine premia.

LUDOGORETS (4-3-1-2): Bonmann 6, Witry 5, Kurtulus 5,5, Almeida 6, Son 5,5; Duarte 5,5, Naressi 6, Gropper 6 (dal 35’s.t. Yordanov sv); Chochev 5 (dal 44’s.t. Piotrowski sv); Cruz 5,5 (dal 23’s.t. Duah 6), Marcus 5,5 (dal 35’s.t. Camara sv). All. Jovicevic 5