Lazio, Lotito:| 'Sostegno nel modo giusto'
Dopo una pausa lunga due settimane torna per la Lazio l’appuntamento con la Serie A e torna con la partita più importante della stagione per quanto riguarda l’ambiente romano. Stasera si gioca il derby della Capitale, Lazio contro Roma e la tensione cresce come conferma anche il presidente Lotito ai microfoni di Sky: «Sale la tensione ma mi auguro che la gente capisca di rispettare le regole nel rispetto di una sana competizione e del valore dello sport. Mi auguro che il popolo biancoceleste spinga la sua squadra ma lo faccia nel modo corretto, altrimenti si vanifica quanto è stato fatto fino a oggi». Predica calma il patron biancoceleste per stemperare una tensione naturale ma che negli ultimi giorni è stata anche alimentata da alcune battute poco felici di Francesco Totti che sebbene prese da sole possano sembrare semplice ironia, una volta che vengono valutate all’interno di un contesto più ampio come quello che si è creato negli ultimi giorni nella stracittadina hanno sicuramente un altro valore: «Sono abituato a rispondere ai miei omologhi e non a chi fa un lavoro diverso dal mio. Non sono abituato a fare querelle mediatiche con persone che non hanno niente a che vedere con me. Comunque vorrei far capire alla gente che si deve avere il senso di equilibrio in determinati momenti. In alcuni momenti sarebbe meglio evitare di creare esasperazione o istigare alla violenza, anche se involontariamente. È una partita molto delicata, dal grande valore sportivo, ma delicata anche sotto altri aspetti. Mi auguro che la Lazio esprima in campo tutto il loro valore». Magari grazie a due giocatori del calibro di Klose e Cisse che potrebbero diventare protagonisti di questa serata magica:« Lo vedremo alla fine del derby. Il calcio è fatto di episodi, sicuramente sono dei buoni giocatori». Stasera Lotito avrà l’opportunità di avere un faccia a faccia con Thomas Di Benedetto con il quale ci sono state delle frecciatine ma con cui ci potrebbe essere una sinergia per quanto riguarda il discorso stadio: «Innanzitutto non ho ancora avuto il piacere di incontrarlo e sicuramente lo farò stasera visto che occupiamo la stessa tribuna. Dal punto di vista della sinergia per lo stadio i rapporti tra me e Coni non sono quelli che ci sono tra Coni e Roma. Io punto molto sullo stadio, mi auguro che venga varata la legge che consenta effettivamente di realizzarlo. Siamo indietro con i tempi, dobbiamo recuperare. La realizzazione comporta circa 3 anni e mi auguro che i tempi per dare la concessione siano più brevi».