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    Lazio, Lotito: 'Pronti a mettere SPQR e logo EXPO sulle nostre maglie'

    Lazio, Lotito: 'Pronti a mettere SPQR e logo EXPO sulle nostre maglie'

    Lotito può approfittare del polverone generato dall'accordo di sponsorizzazione tra la Roma e i sauditi di Riyadh Season. Il sindaco Roberto Gualtieri, si è detto sorpreso dell'accordo e tra i corridoi istituzionali, oltre che sui social e per le vie della Città Eterna, in molti hanno visto una sorta di tradimento in questa nuova partnership dei giallorossi. La società araba infatti sostiene la candidatura di Riyadh per ospitare Expo 2030 e la contesa è proprio con Roma. Fino a poche settimane fa peraltro sulle maglie giallorosse campeggiava la scritta S.P.Q.R.. Adesso il noto logo del comune di Roma potrebbe invece finire sulle maglie della Lazio, accanto a quello di sostegno per la candidatura della Capitale.

    “Expo di Roma sulla maglia ce lo mettiamo e pure SPQR. Mi sembra proprio una bella idea”, lo ha dichiarato il presidente biancoceleste e senatore di Forza Italia, Claudio Lotito, in un'intervista a Il Foglio. La proposta l'aveva avanza ieri in una dichiarazione pubblica l'ex Prima Cittadina Virginia Raggi, ma se ne parlava già anche sul web tra i tifosi che immaginavano di traslare l'eterno clima derby cittadino anche in questo contesto. La nota diffusa dal club in serata sembrava dare sostegno a questa ipotesi:

    La Lazio ha sempre manifestato la sua azione volta a tutelare l’aspetto valoriale dello sport nella sua interezza e degli interessi della città di Roma essendo la prima squadra della Capitale. A tal fine metterà in atto ogni iniziativa possibile per sostenere la candidatura della città di Roma ad ospitare una manifestazione internazionale così importante come l’Expo 2030, per consentire alla Capitale d’Italia, ai suoi abitanti e all’intero Paese di avvalersi dei benefici di carattere economico e sociale che ne deriveranno nel presente e nel futuro.

    All'intervistatore inoltre il patron biancoceleste ha detto anche: "Metteranno sulla maglietta della Roma un riferimento alla città che compete con noi per l’Expo, a lei le pare normale? Io non voglio fare polemica con la Roma, gli sponsor servono a tutti, portano soldi, ma uno si deve anche chiedere qual è la finalità di quello sponsor. Una società privata fa come vuole, però qui c’è anche una questione di opportunità e qualcuno si dovrebbe porre dei problemi. Sa quante volte  ho avuto l’opportunità di fare dei ricavi che però ho ritenuto non fossero idonei per essere reclamizzati, perché magari cozzavano con alcuni dei nostri principi? Ma si sa, c’è chi cerca la massimizzazione dei ricavi e c’è invece chi cerca di coniugare il risultato economico con un messaggio valoriale". A quanto pare quindi l'idea di provare a fare questo sgarbo ai rivali cittadini non dispiace al patron. La mano tesa da parte del club capitolino verso il comune c'è stata. Tutto l'ambiente laziale a questo punto attende al più presto una risposta.


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