Il presidente della Lazio Claudio Lotito parla, il giorno dopo la dolorosa sconfitta nel derby contro la Roma. Che torna a fare festa a due anni di distanza dall’ultimo successo targato Abraham e Pellegrini e infligge ai biancocelesti che fa doppiamente male, perché ricaccia gli uomini di Tudor in una crisi di identità e risultati figlie delle ultime settimane della gestione Sarri e che allontana l’obiettivo di centrare la partecipazione alle prossime coppe europee. Il sesto posto dell’Atalanta - che ha pure una partita da recuperare - dista già 4 punti e il gap può salire a 7 in caso di successo odierno dei nerazzurri a Cagliari.
DERBY DA PAREGGIO - Questo il commento sul derby di Claudio Lotito, in occasione di un evento politico a Roma: "Dal punto di vista del gioco forse la Lazio avrebbe meritato un pareggio". Il numero uno del club biancoceleste ha poi risposto ad una domanda sulle prime impressioni sul lavoro dell’allenatore Igor Tudor che, dopo l’esordio vincente contro la Juventus, è incappato in una brutta sconfitta nella semifinale di andata di Coppa Italia proprio contro i bianconeri e nel ko contro la Roma: "Sono le prime partite, sta studiando per capire qual è l'assetto giusto della squadra che è nelle condizioni di poter fare bene".
CONTRO LA VIOLENZA - Infine Claudio Lotito ha voluto esprimersi sui gravi fatti di violenza occorsi per le strade della Capitale nella mattinata di ieri: gli scontri tra le frange più violente delle due tifoserie, che hanno richiesto l’intervento delle forze dell’ordine, con un bilancio momentaneo di 4 arrestati (tra cui il capo ultrà della Lazio Claudio Corbolotti), alcune denunce ed il ferimento di un agente di polizia. "Siamo contro la violenza. La combattiamo e mi sembra di essere l'emblema di questo. Ho messo in atto azioni per reprimere e prevenire questi episodi", ha dichiarato il presidente.