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    Lazio, Lotito: 'Ho l'obiettivo di emulare la squadra del '74, magari vincendo uno scudetto'

    Lazio, Lotito: 'Ho l'obiettivo di emulare la squadra del '74, magari vincendo uno scudetto'

    • Tommaso Fefè
    Lotito ne ha per tutti. Al termine dell'evento all'Auditorium per celebrare il 50° anniversario del primo scudetto,  il presidente della Lazio ha preso la parola. Qualche fischio dalla platea, coperto da diversi applausi, ha accompagnato il suo intervento, nel quale ha toccato tanti temi, senza risparmiare qualche polemica

    VALORI - "Oggi quando ho visto i campioni del 74 dare il 5 ai nostri prima di entrare in campo ero sicuro che avremmo vinto. Lenzini è morto con la luce staccata a casa, per la Lazio. Era un buono. Il calcio lo fanno i giocatori, gli allenatori, ma anche le società. Oggi credo che manchino i presidenti che custodiscano valori e che li tramandino. Noi siamo qui oggi per dimostrare che questi valori che hanno fatto la storia della Lazio vanno tramandati ai nostri figli. La Lazio non è solo un risultato sportivo, ma azione e spirito di servizio per la gente. Il calcio ha un potere mediatico per essere d’esempio per valori fondanti della società. Ho messo un campo un’azione quotidiana per affermare tutto ciò. Oggi la Lazio ha un peso nelle istituzioni sportive, perché la società è virtuosa. Non lo dimentichiamo mai. Per questo dico che bisogna essere uniti. Avere la spinta dei tifosi significa per i giocatori responsabilizzarsi in campo. Il tema dev’essere quello di vincere tutti insieme".

    SCUDETTO E STADIO - "Senza di me nel 2004 l società non sarebbe esistita (fischi del pubblico, ndr). Lenzini e la squadra del ‘74 mi hanno insegnato tanto e io sento il senso di responsabilità, con l’obiettivo di emulare quella storia e magari portare un giorno uno Scudetto. Io la storia la coltivo e la metto in pratica, con i fatti non con le parole. Qui c’è l’Assessore, che ha visto il progetto del Flaminio. Speriamo che abbia il consenso delle istituzioni. Chi l’ha visto ha detto che è un capolavoro e che sembra un allargamento dell'architetto Nervi. Cercheremo di adeguarlo alle esigenze dei nostri tifosi sperando di aver fatto una cosa fatta bene".

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