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    Lazio, Lotito: 'Denigrati solo perché facevamo i test ad Avellino. I test del DNA si fanno per gli omicidi!"

    Lazio, Lotito: 'Denigrati solo perché facevamo i test ad Avellino. I test del DNA si fanno per gli omicidi!"

    Con al decisione del GUP di Avellino si è chiuso il caso tamponi per la Lazio. Tutti gli indagati sono stati prosciolti. Ieri sui social Immobile - tra i protagonisti della vicenda, visto che alcuni tamponi contestati riguardavano proprio lui - si era espresso in maniera sarcastica contro gli organi di stampa che lo avevano attaccato. Oggi invece sono arrivate le parole del presidente biancoceleste, Claudio Lotito, al Corriere della Sera: 

    "Io e la Lazio non siamo mai stati indagati dalla giustizia penale. Fecero perfino il test del Dna sui tamponi di alcuni nostri tesserati sorpresi perché di solito il test del Dna si fa per i casi di omicidio. Tutta la vicenda è nata perché si riteneva strano che analizzassimo i tamponi ad Avellino, ma facemmo tutto insieme alla Salernitana, e in più in quel centro il costo era accessibile. Ora però la campagna denigratoria subita dalla Lazio chi ce la ripaga? Io venni perfino inibito. Per questo ci muoveremo nei modi che la legge ci mette a disposizione."

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