Lotito acquista giocatori e rinforza la Lazio, ma ancora non ha deciso a chi affidarla. Il patron attende di incontrare Reja, si gode Inzaghino ma, non convinto, allo stesso tempo tiene ancora in pista Donadoni e Pioli. Il presidente è intenzionato ad allestire una squadra competitiva, ma non vuole sbagliare l’allenatore.

Il patron - spiega Il Messaggero - è in attesa di definire la situazione con Reja. Ieri il tecnico è tornato da Amalfi, ma invece di fermarsi a Roma, ha proseguito ed è tornato nella sua Lucinico. L’ennesimo segnale d’allontanamento? Forse. I due si sono comunque sentiti al telefono, succede ogni giorno ormai, con il goriziano pronto a piombare nella capitale tra domani e domenica. Un tira e molla snervante, ma non sono esclusi clamorosi colpi di scena e ribaltoni. Nel frattempo Lotito si gode l’affermazione di Inzaghi dopo il derby Primavera (Per Minala un turno di stop ndr), ma non molla la pista Donadoni. Un paio di giorni fa, il proprietario della Lazio ha parlato al telefono con Ghirardi, chiedendogli, oltre a Parolo, la possibilità di parlare con il suo tecnico. Interlocutori, sotto traccia stanno lavorando da giorni per organizzare l’incontro. Si pensava addirittura che potesse esserci ieri a Milano, ma non è escluso che ci sia oggi.

In questo balletto s’inserisce Pioli che, dopo essere stato avvistato nella capitale una decina di giorni fa, sta rescindendo con il Bologna e, attraverso il sito “lalaziosiamonoi”, si propone senza tanti fronzoli: 'La Lazio? Aspetto una chiamata da Lotito, sarei felice, ma per il momento è meglio restare in silenzio'. Parole che nascondono una grande speranza di prendere il posto di Reja e sedersi sulla panchina laziale. E’ stato proprio l’attuale tecnico biancoceleste a suggerirlo a Lotito e Tare qualche settimana fa. Oltre all’allenatore, Lotito, dopo aver chiuso con l’Udinese per Candreva e Basta, sta stringendo per Parolo e Astori.