La Lazio si è mossa sul mercato con intelligenza, ha centrato tutti gli obiettivi e si rafforzerà ancora. Ma, soprattutto, si tiene stretta le sue stelle. Dopo l'amichevole nel ritiro di Auronzo di Cadore parla il presidente biancoceleste Claudio Lotito. «Vogliamo rinforzare ulteriormente la squadra - garantisce - ma posso anche dire che tutti gli obiettivi di mercato che ci eravamo prefissati li abbiamo raggiunti tutti, uno per uno, nessuno è stato preso a caso. Li avevamo puntati e li abbiamo centrati, anche se il mercato non è facile per il comportamento di alcune persone. Ma noi portiamo sempre a casa il risultato». Il presidente biancoceleste ha confermato anche l'imminente ingaggio di Elez e sugli altri possibili arrivi non si sbilancia: «non conta il numero ma la qualità dei giocatori». Secondo Lotito «questa squadra è stata costruita tassello per tassello, stiamo provando ad avere 22 titolari. Candreva? Non è in vendita, la Lazio è l'unica società che ha comprato senza vendere». Eppure, visto il numero di abbonamenti sottoscritti finora, «un pò di amaro in bocca c'è. Abbiamo vinto una Coppa Italia storica, uno scudetto Primavera e ci giocheremo la Supercoppa con la Juventus, abbiamo acquisito 7 giocatori importanti ma quello che viene fatto è sminuito. C'è un ridimensionamento mediatico della Lazio e avere questo numero esiguo di abbonati non corrisponde agli sforzi fatti. I tifosi della Lazio non credono ai giocatori che vengono acquistati, che poi però si rivelano grandi campioni e allora ecco i tifosi fare gli striscioni. Ma per la società cosa fanno?». Da Lotito anche una battuta su Cavanda («spero che l'aria di montagna possa fargli bene e possa farlo ragionare meglio») mentre su Zarate che ha firmato per il Velez aggiunge: «siamo in attesa del lodo arbitrale che scade domani, vediamo cosa accadrà. Abbiamo avuto un comportamento lineare nel rispetto delle regole e delle persone». Per la cronaca l’amichevole di ieri contro una selezione del Cadore è finita 8-0 con doppiette di Rozzi e Klose e sigilli di Ederson, Lulic, Keita e Floccari. In serata tutti a cena fuori: Lotito, Tare e la squadra al completo